My Distance «Tomorrow Will Become Today» [2013]
Recensione
"Tomorrow will become today" è il secondo album dei My distance ed è sicuramente un album hard/postcore, con brani di breve o media lunghezza, ritmi battenti e dinamiche non troppo lontante dalle ultime tendenze del genere. Tutte le componenti sono unite per non ostacolare il flusso sonoro, per rendere il suono scorrevole, sostenuto da melodie semplici ma non scontate. La base hardcore è solida ma permette allo stile di non stagnare, di variare e sprigionare energia fresca. Le chitarre si muovono con discrezione, fraternizzando con le ritmiche e spronando lo scream instancabile e ben dosato."Still here" è un brano basato sulla ritmicità, dove riff e vocals sembrano scorrere piacevolmente. "Unheard" è composta da melodie e cambi tempo più definiti e venature metalcore. "Back on my steps" è progressiva e incalzante con batteria e chitarre che divorano battute. In "Instants are a lie" le dinamiche di distendono e le melodie riflessive dialogano con le vocals accorate. "Our world won't die with me" è una scheggia di riff giocosi e brezza punk. In "Non-injective" spirano venti metalcore, ben miscelati con correnti ritmiche costanti e vocals empatiche. In "Depressurized" il ritmo cala un pò per concedere spazio ai ragionamenti dello scream. "We are nothing of this" e "Relativistic" sono due brani dalle sfaccettature numetal, con accordi che pescano in acque sonore più profonde nel primo e con ritmi sincopati nel secondo. In "Implode with your own void", "Fair heart" e "Domain" ritorna ad esplodere la carica hard/postcore, ammaestrata da base ritmica e melodie efficaci. "The incontestable end" è un brano dai dosaggi giusti, con ritmiche circolari e melodie protagoniste."Tomorrow will become today" è un album diretto, diversificato, che non punta solo su un genere e uno stile ma mostra, in alcuni brani, composizioni variopinte e spunti fantasiosi, rimanendo, però, sempre coerente. Il suono dei My distance dà l'idea di evoluzione, di apertura verso l'esterno e riesce nella missione di comunicare al fruitore il messaggio, l'energia e la convinzione della band.
Track by Track
- Still here 70
- Unheard 75
- Back on my steps 70
- Instants are a lie 70
- Our world won't die with me 70
- Non-injective 75
- Depressurized 75
- We are nothing of this 75
- Relativistic 75
- Implode with your own void 75
- Fair heart 70
- Domain 70
- The incontestable end 70
Giudizio Confezione
- Qualità Audio: 75
- Qualità Artwork: 70
- Originalità: 70
- Tecnica: 75
Giudizio Finale
72Recensione di Jezebel pubblicata il 20.08.2013. Articolo letto 892 volte.
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