Osselico «Osselico» [2012]

Osselico «Osselico» | MetalWave.it Recensioni Autore:
GulloBM »

 

Recensione Pubblicata il:
14.09.2013

 

Visualizzazioni:
2437

 

Band:
Osselico
[MetalWave] Invia una email a Osselico [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Osselico

 

Titolo:
Osselico

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Fabio Brambilla - Voce e Basso;
Luigi Ruggeri - Tastiere ed Organo;
Fabio Cardani - Batteria;
Patrizio Guerrini - Chitarra;

 

Genere:
Rock

 

Durata:
26' 12"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
15.12.2012

 

Etichetta:
Andromeda Relix
[MetalWave] Invia una email a Andromeda Relix [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Andromeda Relix [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Andromeda Relix [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Twitter di Andromeda Relix

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Gli Osselico si autodefiniscono “un fantastico incrocio tra l’hard rock dei Led Zeppelin ed in generale di tutta la scuola anni ’70 e il tocco mistico dei The Doors”; dopo un’attenta analisi del disco, quel che emerge è la correttezza della definizione: senza dubbio, gli Osselico sono un gruppo che sa cosa vuole e dove puntare.
Il cadenzato tappeto d’organi e chitarre in overdrive fanno da sottofondo a “Misticamente Accade”, mentre “Io e Lei” è una rielaborazione hard/prog della canzone d’amore.
“Non ho paura” attacca in modo accattivante con un prorompente giro di basso, ma manca la “botta” che innalzi il livello della canzone; botta che non si trova nemmeno nella comunque interessante e orientaleggiante “Chi Sei?”, purtroppo eccessivamente piatta: un peccato, viste la bella idea ed il sapore retro dell’assolo del chitarrista Fabio Guerrini.
“Neve al Sole” è uno dei pezzi da novanta del pezzo, articolato in modo intelligente fra pinch harmonics e progressioni che rendono variegato il pezzo; e se “6 18 19 y.o.”, nonostante l’orecchiabilità del ritornello, è un po’ sottotono per testo e musica, la traccia di chiusura (“Vieni Via”) è un buon manifesto stilistico per la band milanese: un genere ben definito, una miscela ben equalizzata fra gli strumenti e uno stile ben riconoscibile: non poco per un gruppo emergente e al disco d’esordio.
Uniche pecche la non fantastica qualità audio (forse il vintage sound era voluto?) e, talvolta, il songwriting; attenuanti, d’altra parte, la scelta coraggiosa di cantare in italiano e gli arrangiamenti ben studiati, nonché la giusta alternanza fra ballad e pezzi più “pestati”.
Un disco dotato di buona scorrevolezza, con qualche imprecisione ma comunque un buon biglietto da visita per il gruppo.

Track by Track
  1. Misticamente Accade 75
  2. Io e Lei 70
  3. Non ho paura 65
  4. Chi sei? 70
  5. Neve al Sole 80
  6. 18 19 y.o. 60
  7. Vieni Via 75
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 60
  • Qualità Artwork: 60
  • Originalità: 65
  • Tecnica: 75
Giudizio Finale
69

 

Recensione di GulloBM pubblicata il 14.09.2013. Articolo letto 2437 volte.

 

Articoli Correlati

Interviste
  • Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.
Live Reports
  • Spiacenti! Non sono disponibili Live Reports correlati.
Concerti
  • Spiacenti! Non sono disponibili concerti correlati.