Epysode «Fantasmagoria» [2013]

Epysode «Fantasmagoria» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
Led »

Recensione Pubblicata il:
01.10.2013

Band:
Epysode

Titolo:
Fantasmagoria

Nazione:
Belgio

Formazione:
-Tom S. Englund (Evergrey) -Henning Basse (ex-Metalium, ex-Sons Of Seasons, Mayan)
-Ida Haukland (Triosphere) -Matt Marinelli (Borealis) -Tezzi Persson (Between The Silence)
-Mike LePond (Symphony X) -Léo Margarit (Pain Of Salvation)
-Julien Spreutels (Ethernity) -Simone Mularoni (DGM)

Genere:
Progressive / Power Metal

Durata:
1h 36' 0"

Formato:
CD

Data di Uscita:
11.10.2013

Etichetta:
AFM Records

Distribuzione:
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Agenzia di Promozione:
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Recensione

"Epysode" altro non è che un progetto Progressive/metal che coinvolge una serie di musicisti, iniziato nel 2011 con l'album “Obsessions” ed a distanza di due anni, dopo cinque mesi passati in studio il progetto si ripresenta sotto forma di un nuovo lavoro dal titolo “Fantasmagoria”. Tutti i musicisti che hanno contribuito alla realizzazione di queste quattordici tracce non hanno lavorato da casa, come usa fare solitamente, ma tutti presenti in studio ad eseguire le loro parti."File 4180-2" è il titolo della song che apre il progetto, una ballata lenta eseguita da tastiere in modalità pianoforte accompagnata da una voce calda maschile che fà da apertura ad una bella voce femminile su una base di carillon. Il cd prende il volo con "The Arch" una buona combinazione tra muri di chitarra, doppia cassa tutto su sottofondo di tastiere che ho spesso risentito in brani di stampo Malmsteen. “Fantasmagoria” prosegue suuna buona linea che non scende mai di tono e dove in alcuni punti si può apprezzare anche dei soli di tastiete come ad esempio in "The Black Parade".Bella anche la voce femminile che fà da protagonista nella traccia numero sei "T.H.O.R.N.S.". Come da copione a metà lavoro non poteva mancare un lento strappa lacrime che se alcuni di voi seguono le mie recensioni sanno quanto odio e stiamo parlando di "Garden Of Exile". Ho ragione comunque di pensare che è la classica situazione dove la calma precede la bufera, infatti il ritmo riprende spedito con la song successiva "Raven’s Curse" dove veniamo deliziati anche di buoni spunti di voci che duettano dando vita a cori interessanti.Proseguendo verso la fine di questo progetto, che a mio avviso visto anche la durata della maggior parte dei brani, risulta alla lunga stancante, andiamo incontro all'ennesima song straziante che prende il titolo del progetto “Fantasmagoria”."Forgotten Symphony" la penultima traccia è un brano molto diverso dal resto delle songs. Molto leggero, delicato, con sonorità "rilassanti" che prendono corpo a tratti dando un'andamento al brano in questo senso altalenante. Che il progetto “Fantasmagoria” sia tecnicamente valido e melodicamente buono non ci sono dubbi, ma credo che il numero delle tracce per un genere Progressive/metal siano troppe, e se non fosse per brani come "File 4180-2", "Garden Of Exile", "The Inheritance" che hanno una durata al di sotto dei tre minuti, nel complesso questo progetto sarebbe stato veramente un bel mattone. Consigliato a tutti gli amanti del genere.