Cult Of Erinyes «Blessed Extinction» [2013]

Cult Of Erinyes «Blessed Extinction» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Carnival Creation »

 

Recensione Pubblicata il:
06.10.2013

 

Visualizzazioni:
1462

 

Band:
Cult Of Erinyes
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Titolo:
Blessed Extinction

 

Nazione:
Belgio

 

Formazione:
Mastema - Vocals
Corvus – Guitars, Bass, Keyboards
Baal - Drums

 

Genere:
Black Metal

 

Durata:
43' 50"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
22.10.2013

 

Etichetta:
Code666
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Distribuzione:
Aural Music
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Agenzia di Promozione:
Aural Music (Promotion)
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Recensione

La formazione belga dei Cult Of Erinyes nasce nel 2009 ed ha già alle spalle diverse release: l’EP di debutto ‘Golgotha’ (2010), il full-length ‘A Place to Call My Unknown’ (2011), lo split con gli Zifir del 2012 e quest’ultimo ‘Blessed Extinction’ quindi possiamo dire che dall’anno di formazione sono stati puntuali come un orologio svizzero con le pubblicazioni, di qualsiasi tipo essi abbiano ritenuto opportuno proporci.
Il Black Metal dei Cult Of Erinyes non lo reputo propriamente standard sia come contenuti che come sound dal momento che il trio di Bruxelles utilizza i canoni del Black per portarli ad un livello di musica più atmosferica, ricca di inni al limite dell’apocalittico con voci mai troppo estreme e melodia praticamente ovunque anche se volutamente sporca su dei ritmi dal sapore tanto becero quanto affascinante.
Si tratta di qualcosa che potrei definire “ritualistico”, non propriamente un sottogenere quanto un elemento che fa capo ad una determinata filosofia di produrre dischi di metal estremo, nella fattispecie: tantissimi riff di chitarra con miriadi di intrecci, ritmi che sanno barcamenarsi tra velocità schizzate a mille e rallentamenti per composizioni più intime e per finire soluzioni melodiche che ricordano moltissimo i migliori Emperor, tanto che la lezione impartita da questi ultimi è effettivamente giunta laddove doveva giungere. Si respira un’aria di “già sentito” ovviamente per cui non è che parlerò di qualcosa che riscrive dei canoni o che contribuisce a generare un’altra scena musicale. Tuttavia è musica generata composta con moltissima dedizione e questo fa di certo onore al trio, una band che inizia a possedere una discografia di tutto rispetto.
’Blessed Extinction’ è un disco molto ispirato. Gli amanti del genere sono avvertiti.

Track by Track
  1. From the Shattered Skies 75
  2. Jibaku 70
  3. Unspoiled Beauty 75
  4. Bipolar 65
  5. Dissolve into the Stars 70
  6. Sunken Cities 65
  7. The Vlasov Notes 70
  8. Coda 65
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 70
  • Qualità Artwork: 70
  • Originalità: 65
  • Tecnica: 85
Giudizio Finale
70

 

Recensione di Carnival Creation pubblicata il 06.10.2013. Articolo letto 1462 volte.

 

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