Lambton Curse «Knight Of Fate» [2013]

Lambton Curse «Knight Of Fate» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Andreas X »

 

Recensione Pubblicata il:
24.11.2013

 

Visualizzazioni:
1798

 

Band:
Lambton Curse
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Titolo:
Knight Of Fate

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Davide Francesconi (Dave) – Vocals
Thomas Crocini – Bass
Giovanni Capaccioli (Johns) – Guitar
Luca Tanganelli – Guitar
Joshua Braun Wimmer – Keyboard
Giacomo Buonavita (Jack) – Drums

 

Genere:
Heavy Epic Metal

 

Durata:
46' 36"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
29.06.2013

 

Etichetta:
Autoproduzione

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

I Lambton Curse sono un sestetto Aretino formatosi nel 2009, e ci presentano il loro album d’esordio “Knight Of Fate”. Un album dalle chiare influenze heavy ed epic metal, più che propriamente power.
L’intro chiaramente epicheggiante “And The Sword Was Forged” ci prepara all’assalto di “Time To Die”, un brano veloce, diretto e carico, in stile decisamente heavy, in cui è interessante l’inserimento di un assolo di synth.
Violini e una rullata “marziale” introducono un altro brano dai tratti da subito “heavyeggianti”, un midtempo caratterizzato da riffs rocciosi, mentre con “No Way Out” e “Soldier’s Of Fate” il ritmo si alza di nuovo (nonostante la prima strofa di quest’ultima faccia pensare ad una ballad). La ballad arriva con la bellissima “Moonlight Elegy”, in cui il cantante Dave dà il meglio di sé su un tappeto di chitarra acustica e archi.
Molto interessante è anche “Nightmares”, mentre la performance parlata di “John Lambton” (per quanto riguarda la pronuncia un po’, come dire, rigida, non fluida) e quella canora di “Lambton Curse” mi hanno lasciato un po’ perplesso, prima della chiusura con “Bane Of Durin”.
Per essere stato quasi interamente inciso “homemade” (tranne voci, mixaggio e mastering che sono stati effettuati ai Barfly Studios di Sansepolcro, AR), il primo lavoro dei Lambton Curse non è assolutamente male, anche sotto l’aspetto della produzione. Certo, si può sempre migliorare e crescere, ma direi che “Knight Of Fate” è decisamente un buon punto di partenza per questa band.
Consigliato agli amanti del genere.

Track by Track
  1. And The Sword Was Forged 65
  2. Time to Die 65
  3. Reason To Stay 65
  4. No Way Out 70
  5. Soldier's Fate 65
  6. Moonlight Elegy 80
  7. Nightmares 75
  8. John Lambton 50
  9. Lambton Curse 55
  10. Bane Of Durin 60
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 80
  • Qualità Artwork: 70
  • Originalità: 70
  • Tecnica: 80
Giudizio Finale
67

 

Recensione di Andreas X pubblicata il 24.11.2013. Articolo letto 1798 volte.

 

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