Nethermost «Alpha» [2013]

Nethermost «Alpha» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Snarl »

 

Recensione Pubblicata il:
04.12.2013

 

Visualizzazioni:
945

 

Band:
Nethermost
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Titolo:
Alpha

 

Nazione:
U.s.a.

 

Formazione:
Edgar Pinto :: Drums
Cinthya Rocha :: Guitars
Waldo Rocha :: Guitars (rhythm)
John Johnston :: Vocals

 

Genere:
Melodic Doom / Death Metal

 

Durata:
18' 19"

 

Formato:
EP

 

Data di Uscita:
14.06.2013

 

Etichetta:
Hypnotic Dirge Records
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Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Il debutto discografico per I Texani Nethermost rappresenta un tipico caso di band discreta, ma che è ancora acerba.
“Alpha” è infatti un EP di 4 tracce uscito per la Hypnotic Dirge Records che dura poco più di 18 minuti, e che propone un melodic death/doom ascoltabile, ma che ha due difetti abbastanza importanti. Primo: la personalità della band è ancora lungi dall’essere ben curata, e per tutto l’EP le canzoni si poggiano su di una chitarra solista che disegna note apatiche e grigie, spente che sono sì convincenti, ma che devono tutto o quasi alle sonorità dei Katatonia di “Brave murder day” e “Discouraged ones”, brillando solo di luce riflessa e con dei ritmi meno convincenti perché variano poco nelle canzoni. Il secondo difetto è dato dal fatto che la band purtroppo ricicla in questo EP le proprie soluzioni stilistiche, e i giri di chitarra si somigliano per tutti e 18 i minuti o quasi, con la sola “The untroubled Kingdom of reason” a spiccare dalle altre in quanto più piangente, decadente e con un feeling Gothic che ricorda qualcosa dei primi Paradise Lost o anche degli Amorphis. Peccato che poi, come detto, la terza canzone comincia che è praticamente la stessa cosa della canzone precedente...
Va detto comunque che il sound dei Nethermost non è brutto, come detto non possiede lodi particolari, ma neanche tonfi orribili, tralasciando una ripetitività tra canzone e canzone che può annoiare l’ascoltatore di death/doom più esigente. Inoltre, essendo questo il debutto discografico in assoluto, un primo lavoro meno a fuoco e meno riuscito ci può stare, anche se si spera che in futuro i Nethermost sappiano settare meglio i loro meccanismi per migliorarsi. Al momento, però, “Alpha” è smorto, troppo derivativo per convincermi davvero, e mi chiedo quante ciance di intrattenimento può avere se si conoscono già i gruppi ispiratori di questa release. Io proverò a seguirli nella prossima fatica discografica, e a voi consiglio l’acquisto solo se siete fans sfegatati del genere.

Track by Track
  1. Phasing currents 60
  2. The Untroubled Kingdom of Reason 70
  3. Tower of the winds 55
  4. Dance of Burning Beasts 55
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 65
  • Qualità Artwork: 65
  • Originalità: 50
  • Tecnica: 65
Giudizio Finale
61

 

Recensione di Snarl pubblicata il 04.12.2013. Articolo letto 945 volte.

 

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