Atacama Death Experience «Wasted Time and Broken Bones» [2013]

Atacama Death Experience «Wasted Time And Broken Bones» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
SorgLord N. »

Recensione Pubblicata il:
18.02.2014

Band:
Atacama Death Experience

Titolo:
Wasted Time and Broken Bones

Nazione:
Italia

Formazione:
Romano "Malaciort" Monero - Basso - Voce
Samuel Bridi - Batteria

Genere:
Sludge Crust

Durata:
25' 46"

Formato:
CD

Data di Uscita:
22.11.2013

Etichetta:
Autoproduzione

Distribuzione:
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Agenzia di Promozione:
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Recensione

Da Rovereto giunge alle nostre orecchie "Wasted Time and Broken Bones" ,EP di debutto della band Sludge "Atacama Death Experience", band che
senza dubbio ha proposto al pubblico un lavoro di grandissimo impatto sia per la corposità e l'aggressività del suono, nonostante si tratti di un semplice duo basso/voce e batteria, che per la padronanza nel mescolare una molteplicità di generi ben diversi tra di loro. Quattro tracce violente, dalla voce graffiante in stile Black, che spaziano tra ritmiche Blues e riff tipici dello Stoner e del Crust.
Con "Fleece of Time" si apre il sipario in maniera ben più che aggressiva; la ritmica ossessiva viene intervallata da brevi parti che rimandano, parlando di riff, al noise. "Useless Blues" è invece un miscuglio di Stoner ed appunto Blues dalla ritmica cadenzata, ritmica che si fa sempre più moderata in "Rotten Clouds", brano che ricorda molto lo stoner dei Bongzilla. "Wasted Time and Broken Bones",ultimo brano dell'Ep, è una vera e propria climax sonora alla cui base sono presenti i due generi precedentemente citati, questa volta molto più radicati nella canzone, fino ad arrivare a parti che richiamano lontanamente il death metal.
è riduttivo definire gli A.D.E una semplice band Sludge. Si tratta invece di una fusione, a mio parere azzeccatissima, di vari generi che all'apparenza hanno ben poco in comune tra di loro. "Wasted Time and Broken Bones" è un Ep originale, violento al punto giusto e dotato di tutti i requisiti per poter essere apprezzato al meglio. Pur non essendo un grande esperto di Stoner e Sludge, posso sicuramente dire che è un disco consigliatissimo a tutti gli amanti di Bongzilla, Kyuss, Crowbar e perchè no?...anche High on Fire.
Gran bel lavoro ragazzi!