Tragodia «Mythmaker» [2013]

Tragodia «Mythmaker» | MetalWave.it Recensioni Autore:
FallenAngel »

 

Recensione Pubblicata il:
25.02.2014

 

Visualizzazioni:
2505

 

Band:
Tragodia
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Titolo:
Mythmaker

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Francesco Lupi: Guitar, Back Vocals, Keyboard
Riccardo Tonoli: Guitar
Luca Paderno: Bass
Luca Meloni: Vocals
Daniele Valseriati: Drums

 

Genere:
Epic / Progressive Metal

 

Durata:
52' 50"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
01.11.2013

 

Etichetta:
Kolony Records
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Distribuzione:
Alive AG
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Agenzia di Promozione:
Sure Shot Worx
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Recensione

I bresciani Tragodia giungono alla loro terza uscita, a meno di una anno di distanza dalla precedente ed intitolata “Mythmaker”, lavoro che dimostra un’ulteriore crescita musicale da parte della band.
Il sound del combo lombardo, pur rimanendo fedele ai loro canoni, è maturato parecchio in questi anni, spostando il tiro verso un gothic metal decisamente più personale che sfocia, in diversi frangenti, nella musica più sinfonica e pomposa.
Tutti i brani presenti nel platter sono un melting pot di energia ed enfasi caratterizzati da una sezione ritmica convincente e particolarmente incisiva che accompagna riff di chitarra decisamente pungenti che riescono a tenere viva l’attenzione dell’ascoltatore. La linea vocale è però ciò che realmente fa la differenza grazie a cambi di stile e di intonazione che danno quel senso di completezza che non può che non affascinare l’ascoltatore.
Brani come “A temple in time” e “Once in Arcadia” denotano una spiccata personalità che fugge da ogni banalità, mettendo un punto fermo sulla musica dei Tragodia che, soprattutto in questi due episodi, dimostrano che spesso i fronzoli sono inutili se si hanno le capacità per creare un sound lineare a accattivante.
Questo “Mythmaker” è quindi un’altra dimostrazione che, nel nostro paese, possiamo trovare band di ottime capacità sia compositive che tecniche; i Tragodia riescono infatti a trasportarci con la loro musica verso il lato più oscuro e decadente della nostra anima, senza però risultare mai lagnosi o noiosi. Ci troviamo davanti ad un lavoro che ha l’ottimo risultato di non stancare anche dopo diversi ripetuti ascolti.

Track by Track
  1. Cry among the stars 80
  2. The oracle and the muse 75
  3. A temple in time 85
  4. Wisdom in the meadows of sorrow 75
  5. Tidal waves of greatness 70
  6. Once in Arcadia 85
  7. The stone and the idol 80
  8. Burn under niobe 75
  9. Mythmaker 80
  10. The weaping rock of Seriphus 75
  11. Downfall of the ancients 75
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 85
  • Qualità Artwork: 75
  • Originalità: 75
  • Tecnica: 85
Giudizio Finale
78

 

Recensione di FallenAngel pubblicata il 25.02.2014. Articolo letto 2505 volte.

 

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