Angerman «No Tears for the Devil» [2014]

Angerman «No Tears For The Devil» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Snarl »

 

Recensione Pubblicata il:
22.05.2014

 

Visualizzazioni:
1323

 

Band:
Angerman
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Titolo:
No Tears for the Devil

 

Nazione:
Norvegia

 

Formazione:
Michael :: Vocals
Tommy :: Guitar
Stefan :: Drums
Tom :: Guitar
Colly :: Bass

 

Genere:
Hard Rock / Metal

 

Durata:
51' 8"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2014

 

Etichetta:
WormHoleDeath
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Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Gli Angerman sono Norvegesi, vengono da Sandnes, ma contrariamente a ciò che potreste pensare, fanno ciò che definiscono Grunge Rock Metal, cioè una musica dove dei riff di chitarra molto groovy, saturi e di bassa accordatura, a volte quasi stoner, alter quasi metal, si sposano a una sezione ritmica granitica e costantemente sui tempi medi, e sopra queste si staglia una voce melodica, molto rockeggiante, stile Chris Cornell dei Soundgarden perlopiù, ma senza disdegnare qualche timbrica tipo Nickelback.
Il risultato dà gusto, è buono, interessante e tutto sommato ben riuscito. “No tears for the devil” dura 51 minuti ma scorre senza troppi intoppi, e nonostante un’opener un po’ fiacca, la catchy (e da singolo) “Newborn” e la rabbiosa “Like a journey” colpiscono positivamente per poi lasciare strada alla positiva “Ritual”, decisamente Soundgarden style, e al limite influenze degli Audioslave ogni tanto, salvo riffs più metal che la rendono la canzone forse più riuscita del lotto, insieme a “Killing me”, più melodica, e la vagamente più atmosferica “Never enough”.
Da questo punto di vista l’album è senz’altro composizionalmente riuscito, visto che possiede canzoni potenti e interessanti, frutto di arrangiamenti ben riusciti e curati, su cui gli Angerman sanno eccellere. Fattori meno positivi, invece, sono la monodirezionalità dell’abum, che fondamentalmente è impostato tutto su mid tempos corposi ma rifiutando ballads o canzoni dal tempo di batteria leggermente diverso che avrebbero sicuramente giovato alla varietà dell’album, e una certa mancanza di originalità, che se da un lato non inficia più di tanto la riuscita dell’album, dall’altra evidenzia una band non totalmente scevra dalle influenze delle proprie muse ispiratrici. Non si tratta di difetti gravi, ma da questo punto di vista sicuramente gli Angerman possono dare di più.
Insomma: “No tears for the devil” è un album riuscito, magari non ancora perfetto ma comunque molto gradevole, il cui acquisto è senz’altro consigliabile agli appassionati del metal/rock alternative. Arrivederci al prossimo album.

Track by Track
  1. Love me hate me 70
  2. Newborn 75
  3. Like a journey 75
  4. Ritual 80
  5. Hour of innocence 65
  6. Blackest Rain 70
  7. Killing Me 75
  8. Never enough 75
  9. Dark Rising 70
  10. Devil’s drive 70
  11. Left you behind 70
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 75
  • Qualità Artwork: 70
  • Originalità: 65
  • Tecnica: 70
Giudizio Finale
71

 

Recensione di Snarl pubblicata il 22.05.2014. Articolo letto 1323 volte.

 

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