Deathscythe «In All Of Us» [2013]

Deathscythe «In All Of Us» | MetalWave.it Recensioni Autore:
MrSteve »

 

Recensione Pubblicata il:
02.06.2014

 

Visualizzazioni:
1580

 

Band:
Deathscythe
[Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Deathscythe

 

Titolo:
In All Of Us

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Max Maggi – Vocals
Dario Manfredi – Guitar
Andrea Ferrari – Guitar
Elena Malpeli – Bass
Paolo Copeta – Drums

 

Genere:
Melodic Death / Black Metal

 

Durata:
42' 7"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
21.12.2013

 

Etichetta:
Noisehead Records
[MetalWave] Invia una email a Noisehead Records [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Noisehead Records [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Noisehead Records [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina MySpace di Noisehead Records [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il canale YouTube di Noisehead Records

 

Distribuzione:
STF Records
[MetalWave] Invia una email a STF Records [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di STF Records

 

Agenzia di Promozione:
Wildhorizon Media
[MetalWave] Invia una email a Wildhorizon Media [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Wildhorizon Media [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Wildhorizon Media

 

Recensione

Era da un po' che non mi occupavo di un gruppo melodic, e i Deathscythe si presentano come un'ottima opportunità per discutere sull'argomento, oltre a finire saldamente al terzo posto sulla lista dei gruppi i cui nomi non riesco assolutamente a pronunciare.
Questi ragazzi di Parma, che hanno firmato per l'austriaca Noisehead Records, portano alla nostra attenzione il loro primo album In All of Us, ed è subito chiara una cosa: non c'è nessuna paura di sperimentare. Lo stile melodic a sole chitarre, dichiaratamente ispirato alla scena scandinava, presenta continue contaminazioni che lo avvicinano soprattutto alla corrente black; il suono scorre molto fluidamente tra passaggi abbastanza chiari e blast beat violentissimi, ma trova un'ideale punto d'incontro nell'utilizzo di ritmiche chitarristiche black nel contesto di giri e batterie melodic death, in una interessante variazione di quel genere un po' poco definito che alcuni chiamano "blackened death metal".
C'è un sacco di sicurezza per un primo album, e sebbene sono convinto che manchi ancora qualcosa per arrivare a un suono definitivo (come tutti i generi derivanti dal death, è difficile trovare uno stile pienamente originale), il lavoro svolto è davvero di alto livello: le registrazioni sono chiare, la batteria è al volume giusto e la voce è di una qualità che, onestamente, a furia di lavorare con l'underground avevo quasi dimenticato esistesse. Avrei preferito delle chitarre più secche e che uscissero di più nelle parti black, ma sono gusti personali: la produzione è perfetta e avvalora moltissimo il lavoro di rifinitura che un album del genere deve aver comportato.
In conclusione, un gran lavoro: alla lunga forse ripetitivo, e un paio di riff mi suonano già sentiti (The History Of My Suicide è quasi una citazione di Twilight Of The Thunder God degli Amon Amarth), ma l'intenzione di mischiare black e death melodico è assolutamente da premiare, e la sicurezza con cui è portato a termine il lavoro è decisamente oltre un primo album. Consigliato, e tenete gli occhi aperti per qualsiasi evoluzione futura.

Track by Track
  1. 1664 85
  2. The Pact 80
  3. Caged 75
  4. Ecclesia Abhorret A Sanguine 70
  5. The History Of My Suicide 75
  6. The Triumph 80
  7. T. H. B. 75
  8. Deus Ex Machina 85
  9. Angels' Lament 75
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 85
  • Qualità Artwork: 80
  • Originalità: 80
  • Tecnica: 80
Giudizio Finale
78

 

Recensione di MrSteve pubblicata il 02.06.2014. Articolo letto 1580 volte.

 

Articoli Correlati

Recensioni
  • Spiacenti! Non sono disponibili Recensioni correlate.
Interviste
  • Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.
Live Reports
  • Spiacenti! Non sono disponibili Live Reports correlati.
Concerti
  • Spiacenti! Non sono disponibili concerti correlati.