AA.VV. (Nazioni Varie) «All Göne to Hell (International Motörhead Tribute)» [2014]

Aa.vv. (nazioni Varie) «All Göne To Hell (international Motörhead Tribute)» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Snarl »

 

Recensione Pubblicata il:
17.06.2014

 

Visualizzazioni:
2223

 

Band:
AA.VV. (Nazioni Varie)
[MetalWave] Invia una email a AA.VV. (Nazioni Varie)

 

Titolo:
All Göne to Hell (International Motörhead Tribute)

 

Nazione:
Varie

 

Formazione:
Various Artists

 

Genere:
Vari

 

Durata:
39' 28"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2014

 

Etichetta:
L.A. Riot Survivor Records
[MetalWave] Invia una email a L.A. Riot Survivor Records [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di L.A. Riot Survivor Records [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di L.A. Riot Survivor Records [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina MySpace di L.A. Riot Survivor Records [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il canale YouTube di L.A. Riot Survivor Records

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Non so quanti tribute siano usciti ai Motorhead... tanti di sicuro, alcuni belli, altri brutti. Perché doverlo comprare, dunque, questo “All gone to hell”? Beh, uno dei motivi potrebbe essere dato dal fatto che in questo disco, edito dalla LA Riot Survivor, ci sono alcuni dei migliori nomi dell’underground speed/thrash/heavy devoto agli 80s e noto da qualche anno nell’ambiente underground europeo, tipo i nostrani Fingernails o gli Evil Invaders o i Manzer, insieme ad alcune realtà dell’underground extraeuropeo, come i noti Abigail, autori di una delle migliori canzoni di questo tributo, con la loro “Dancin’ on your grave” e una voce tipo primi Death SS che adoro. Non male anche gli stessi Fingernails, che con i loro suoni grezzissimi fanno assumere a “see me burning” dei suoni quasi tipo primi Bathory, nonché i bravi The Inflated, che si propongono di simulare il più possibile le vibrazioni sonore dei Motorhead nei suoni e nella voce. Meno bene invece i pakistani Dusk, che rendono “Bomber” una canzone thrash e modificandola, facendo qualcosa di carino, ma comunque che spacca di meno dell’originale. Discreti ma niente di che anche i Wild Dogs, che non fanno ben risaltare il ritornello di “Killed by Death”, e la voce dei pur bravissimi Evil Invaders, acuta e poco adatta con il tono di voce catramoso di “Iron Fist”.
Insomma: un tributo underground, con tutti i pregi e i difetti, ma ancora consigliabile a chi ama i Motorhead o le bands qui proposte, e visto il seguito che queste bands hanno, il cd potrebbe avere un buon riscontro commerciale. La preferenza soggettiva tra pezzi modificati e fedeltà all’originale rende i brani non giudicabili, per cui il voto è un 60 politico che vale tanto quanto un senza voto. Se i brani siano appetibili, trattandosi di covers, dipende da voi.

Track by Track
  1. See me burning – Fingernails (ita) S.V.
  2. Riding With The Driver – Iron Kobra (deu) S.V.
  3. Killed By Death – Wild Dogs (U.S.A.) S.V.
  4. Mean Machine – T.C.F. (Ned) S.V.
  5. The Killers – Hammer (Ita) S.V.
  6. No Class – Villains (U.S.A.) S.V.
  7. Bomber – Dusk (Pakistan) S.V.
  8. R.A.M.O.N.E.S. – Sunglasses After Dark (Ita) S.V.
  9. Dancin' On Your Grave – Abigail (Japan) S.V.
  10. Limb from Limb – The Inflated (Ned) S.V.
  11. Iron Fist – Evil Invaders (Bel) S.V.
  12. Ace of Spades – Manzer (Fra) S.V.
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 60
  • Qualità Artwork: 60
  • Originalità: 60
  • Tecnica: 60
Giudizio Finale
60

 

Recensione di Snarl pubblicata il 17.06.2014. Articolo letto 2223 volte.

 

Articoli Correlati

Interviste
  • Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.
Live Reports
  • Spiacenti! Non sono disponibili Live Reports correlati.
Concerti
  • Spiacenti! Non sono disponibili concerti correlati.