Chaos Theory «The Dark Side of Me» [2014]

Chaos Theory «The Dark Side Of Me» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Snarl »

 

Recensione Pubblicata il:
17.09.2014

 

Visualizzazioni:
1812

 

Band:
Chaos Theory
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Titolo:
The Dark Side of Me

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Claudio Peterlini :: Vox
Giovanni Spagnolli :: Guitar
Davide Benedetti :: Guitar
Alessandro Clementel :: Bass
Riccardo Franzoi :: Drums

 

Genere:
Modern Metal

 

Durata:
22' 31"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
21.02.2014

 

Etichetta:
Autoproduzione

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

I Chaos Theory sono una band di Rovereto che arriva ad un EP di raccordo dopo un album uscito nel 2012 (Bio-Death) e un demo omonimo del 2010, che ammetto di non conoscere, ma che a giudicare dalla biografia e da quanto si dice su internet, sembra essere thrash.
Bene, i Chaos Theory del 2014, con questo "The dark side of me", si auto producono e propongono una musica 100% metalcore dello stile più approssimato e meno originale che ci sia, il che vuol dire riffs banali o comunque poco o per nulla originali, una voce growl che canta purtroppo continuamente sommergendo le canzoni di grugniti, e la stessa voce cozza incredibilmente con i riffs dei CT, melodici e sempre con un occhio di riguardo alla melodia: su di questi la voce di Claudio Peterlini invece non solo canta di continuo, ma usa un growl decisamente troppo profondo che semplicemente con le canzoni non c’entra nulla. E personalmente mi ha dato la sgradevolissima sensazione di ascoltare un gruppo tipo Design the Skyline, Iwrestledabearonce eccetera, cioè gruppi a cui francamente non riesco a trovare un senso, e che sembrano far quasi finta di suonare metal mettendoci una voce troppo sgraziata e fuori luogo unita a riffs troppo leggeri e banali e viceversa. In compenso, come al solito, in questo EP c’è tanto, tanto trigger. C’è tanta doppia cassa sputata a caso dal batterista e altissima di volume, c’è tanta compressione alle chitarre e il suono risulta in tal modo particolarmente finto e incellofanato.
In conclusione: io non so quanto fosse thrash il vecchio cd, ma se questi sono i risultati, i Chaos Theory fanno ancora parecchia fatica a divincolarsi in questa svolta stilistica e salverò questo EP solo per un motivo: “Until the end”. In questo brano l’intervento di un guest con la voce pulita riesce forse a capire che sui riffs banali ci si potrebbe anche passare sopra e che il problema è la voce, del tutto senza senso con quel growl così poco amalgamato. La voce pulita riesce a differenziarsi e a esporre il brano in una versione diversa, nonché a tracciare una via musicale da battere e su cui i CT devono concentrarsi. E lo riesce a fare molto di più questa traccia che il resto dell’EP, soprattutto le ultime due tracce, davvero anonime. In altre parole, consideriamo “The dark side of me” un singolo, autoprodotto e magari in free download, e sono clemente.

Track by Track
  1. Ethos Dismissed 55
  2. Until the end 65
  3. Shake it up 60
  4. Only You Can Touch My Heart 55
  5. Dark side of me 55
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 60
  • Qualità Artwork: 60
  • Originalità: 60
  • Tecnica: 70
Giudizio Finale
60

 

Recensione di Snarl pubblicata il 17.09.2014. Articolo letto 1812 volte.

 

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