Ben Higgins «Mr. Badass» [2014]

Ben Higgins «Mr. Badass» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Snarl »

 

Recensione Pubblicata il:
21.10.2014

 

Visualizzazioni:
1100

 

Band:
Ben Higgins
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Titolo:
Mr. Badass

 

Nazione:
U.k.

 

Formazione:
Ben Higgins :: Guitar, Bass, Synth
Andrea De Carolis :: Drums

 

Genere:
Shred / Rock Metal

 

Durata:
35' 24"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
12.04.2014

 

Etichetta:
Autoproduzione

 

Distribuzione:
Self Distribuzione
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Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Dei vari album di Shredders o Guitar Hero mi sono sempre chiesto come mai non ce ne sia nessuno che provi a cimentarsi sulle sei corde su di una base musicale metal, magari up tempo, invece di divagare nel blues o in territori musicalmente meno estremi. Beh, se vi mancava questa nicchia musicale, il buon chitarrista solista inglese Ben Higgins è qui per voi.
Qui si va dritto al sodo e a volte, come nella terza canzone, c’è anche spazio per tempi veloci di batteria con una chitarra che nel frattempo non lesina assoli metal su assoli metal, al massimo un po’ più rockeggianti, e per quanto “Mr. Badass” non sia tutta furia e niente cervello, la solista è sempre impostata su quello stile, anche quando, come nella title track, il tema musicale diventa più bluesy, oppure maestoso, come nella conclusiva “Britannia”. In altre parole: Mr. Higgins è riuscito a fare un album per chitarristi anche amanti del metal e non solo per amanti della chitarra solista o della tecnica. Soddisfatto dell’originalità lo sono eccome, un po’ meno per quel che riguarda una resa sonora che trascura un po’ gli altri strumenti, soprattutto chitarra ritmica e basso, togliendo un po’ di profondità al suono, che invece avrebbe sostenuto meglio la proposta sonora che tra l’altro è interamente strumentale.
Insomma: certo, un po’ monodirezionale e se vogliamo anche non troppo raffinato e pieno di fronzoli come un cd di un guitar hero dovrebbe essere, ma qui è il riff e il solismo più “in your face” che viene esaltato, e se permettete personalmente lo apprezzo molto di più di certi virtuosismi raffinatissimi e ultra tecnici ma anche asettici. Well done, Mr. “Badass” Higgins.

Track by Track
  1. Ilios 80
  2. Hektor tamer of horses 75
  3. Hammer of Hephaistos 80
  4. Achilles the Slayer 75
  5. Mr Badass 75
  6. Welcome to castle higgy 70
  7. Sub zero 75
  8. Britannia 80
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 70
  • Qualità Artwork: 75
  • Originalità: 80
  • Tecnica: 75
Giudizio Finale
76

 

Recensione di Snarl pubblicata il 21.10.2014. Articolo letto 1100 volte.

 

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