The Sunburst «Tear Off The Darkness» [2014]

The Sunburst «Tear Off The Darkness» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
Snarl »

Recensione Pubblicata il:
11.11.2014

Band:
The Sunburst

Titolo:
Tear Off The Darkness

Nazione:
Italia

Formazione:
Davide Crisafulli :: Vox, Guitar
Luca Pileri :: Guitar
Francesco Glielmi :: Basso
Stefano Ravera :: Drums

Genere:
Alternative Rock

Durata:
34' 43"

Formato:
CD

Data di Uscita:
26.05.2014

Etichetta:
Red Cat Records

Distribuzione:
Audioglobe

The Orchard

Agenzia di Promozione:
Red Cat Promotion

Recensione

Gradevole cd di debutto per questi Savonesi rockers, che si autodefiniscono Alternative Metal, definizione abbastanza calzante in effetti, visto che la loro musica è sicuramente alternative e dedita ad un rock leggero ma non troppo, che cita a volte gli Alter Bridge ed altre, ma più raramente, bands come i Charon o i Poisonblack, come nella bella e migliore del lotto “Something real”, non mancano tuttavia spigolosità musicali più accentuate ravvisabili ad esempio in “Unforgiven”, con il migliore ritornello dell’album e un paio di riffs più stile Zakk Wylde, per un risultato musicalmente di certo che non spacca il mondo, ma che forse non ne ha la pretesa, quanto piuttosto di fare un album che chieda solo di essere ascoltato per quello che vale e di essere visto per quello che, cioè un album onesto, ben cantato e gradevolmente ben suonato, tra l’altro con un cantato peculiare, dalle tonalità abbastanza alte ma che riescono a non annoiare nonostante siano usate abbastanza spesso in tutto l’album, traguardo non facile e che aggiunge un importante plusvalore musicale, visto che era facile che l’ugola del cantante appiattisse l’album e lo rendesse noioso, ma per fortuna non è stato così. Piuttosto, è proprio quando si va sulle ballad, tipo “Be yourself”, che la band diventa un po’ meno personale e si lascia andare a un ritorno nella media. Anche qui, tuttavia, i The Sunburst riescono a riprendersi, con la buona “Another day”, che consiste in una semi ballad che poi diventa più gloriosa e raggiante nel mood.
Insomma: non so fino a che punto i The Sunburst riusciranno ad aprire delle porte e ad emergere, ma ciò non toglie che “Tear off the darkness” è un album discretamente godibile, ispirato e onesto. Se avete voglia di un po’ di metal non troppo pesante, mischiato all’alternative, perché non dare una chance a questo disco (magari non facendovi condizionare da una copertina davvero orrenda)?