Gabriele Bellini «30 Years – 1984/2014» [2014]

Gabriele Bellini «30 Years – 1984/2014» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Snarl »

 

Recensione Pubblicata il:
22.11.2014

 

Visualizzazioni:
2319

 

Band:
Gabriele Bellini
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Titolo:
30 Years – 1984/2014

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Gabriele Bellini :: All

 

Genere:
Rock / Metal

 

Durata:
1h 11' 6"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2014

 

Etichetta:
Qua' Rock Records
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Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
Mazzarella Press Office
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Recensione

Non sempre i “Best of” sono un’operazione musicale che celebra l’artista: a volte puzzano di riempitivo per slegarsi da contratti discografici, altre volte sono un mero tentativo per cercare di mantenere sveglia l’hype su di un musicista, mentre altre volte vanno considerati come precursori della fine di un’epoca artistica e dell’inizio di un’altra. Raramente si fanno proprio per autocelebrazione e per dare un utile riassunto della carriera artistica.
Non è il caso dell’antologia trentennale di Gabriele Bellini, che ci propone un cd pieno zeppo di musica, con ben 18 tracce per 71 minuti di musica che sin da subito si fa notare per le eccellenti capacità tecniche del nostro chitarrista, eccellenti in “Endangered”, che si cimenta anche con cambi di sonorità all’interno della stessa canzone (da chitarra acustica a metal), mentre più di una volta l’elettronica prende il sopravvento, come in “Velociraptor Android”, dove sonorità drum n bass si accompagnano al lavoro di chitarra solista. E non solo: a volte i brani sono anche cantati qua e là, ma qui i risultati sono altalenanti, per via del fatto che non sempre il cantato si amalgama bene alla musica. A volte lo fa bene, come nell’ultima canzone, altre come in “Chemical restless” la linea vocale non mi fa impazzire, e altre volte ancora, come in “JTSS” il cantato sembra ridondante e la traccia sembra un po’ troppo esagerata, per un risultato comunque apprezzabile perché genuino e tecnicamente appassionante, ma comunque non scevro di qualche spigolosità.
Insomma: se siete fans dei guitar hero e non avete gli occhi solo per quelli famosi, l’acquisto questo best of di Gabriele Bellini è consigliato a voi un bel po’. Il giudizio è un po’ soggettivo, lo ammetto, ma qui c’è tanto da sentire e da gustare, e l’ascolto è senz’altro appassionante e godibile sotto diversi punti di vista, quindi perché no?

Track by Track
  1. Endangered 75
  2. Chemical restless 70
  3. Velociraptor android 75
  4. Pull me down 75
  5. JTSS 70
  6. Hyperman Stratos 75
  7. Primitive 70
  8. World breath 75
  9. D.R.O.C. 75
  10. Ecstasy 75
  11. Rush undertaking 80
  12. L’isola di niente 70
  13. Sad princess 75
  14. Behind the wall 75
  15. Tele-vision 70
  16. L’equilibrio 75
  17. Albatross 70
  18. Fears away 75
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 75
  • Qualità Artwork: 70
  • Originalità: 80
  • Tecnica: 75
Giudizio Finale
74

 

Recensione di Snarl pubblicata il 22.11.2014. Articolo letto 2319 volte.

 

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