HaatE / Chiral «Where The Mountains Pierce The Nightsky» [2014]

Haate / Chiral «Where The Mountains Pierce The Nightsky» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Snarl »

 

Recensione Pubblicata il:
28.11.2014

 

Visualizzazioni:
737

 

Band:
HaatE / Chiral

 

Titolo:
Where The Mountains Pierce The Nightsky

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
HaatE :: All
Chiral :: All

 

Genere:
Dark Ambient / Atmospheric Black Metal

 

Durata:
51' 43"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2014

 

Etichetta:
Autoproduzione

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Bello split tra queste due realtà underground e misteriose italiane, chiamate l’una HaatE, e l’altra Chiral.
HaatE è un progetto praticamente del tutto dark ambient, che poggia totalmente sulla tastiera in questa release. Per la verità un certo brusio di musica black metal è ascoltabile in sottofondo nella seconda canzone, ma la qualità sonora scadente di questi strumenti e il fatto che la tastiera resta sempre in primissimo piano non inficia la canzone né, a mio avviso, permette di classificare a sufficienza la proposta musicale come black metal. Per il resto, HaatE ci sa fare abbastanza, e per quanto il suo lato non possegga granché di originale visto che la seconda e la terza canzone sono già uscite nel proprio EP di debutto, va detto che la terza canzone è molto coinvolgente a livello di feeling, soprattutto nella seconda parte, dove una ripartenza con una partitura tenue e suggestiva rende il brano molto suggestivo. Altrettanto bene, ma forse accorciabile, l’unico brano inedito, cioè “The Crystal Pathway”, carina ma l’introduzione occupa ben 5 dei 7 minuti e poteva sinceramente durare di meno, anche se anche qui l’effetto è interessante.
Chiral invece sta a metà tra il Black Metal e il Dark Ambient, una specie di “Musaeum Esotericum” dei Profanum diciamo, ci propone una canzone sola lunga 20 minuti e che pur senza essere rivoluzionaria riesce a resistere in tutti questi minuti senza risultare una traccia diluita, spocchiosa o composta da tante tracce collegate tra loro. Il risultato è decisamente apprezzabile, soprattutto anche in virtù dei passi avanti compiuti dal demo recensito da poco in questa webzine, dove Chiral tentava troppo di affiancare goffamente delle influenze estranee a un black metal altresì convincente. Ne esce un brano praticamente definibile come post, e dove in questo caso probabilmente si può accusare una certa eccessiva lunghezza della canzone, con gli ultimi 4 minuti di chiusura davvero eccessivi e anche in questo caso, dove si può scorciare qua e là.
In conclusione, interessante split italiano per gli appassionati del Black metal che flirta col dark ambient e che rivolge l’attenzione a nome come il primo Mortiis, Eligor, Burzum et similia. Se siete fans di queste bands, perché non dare un ascolto a questo split edito dalla Sixsixsix Records?

Track by Track
  1. HaatE – The crystal Pathway 65
  2. HaatE – Crystal 70
  3. HaatE - As The Moon Painted Her Grief (part 1) 70
  4. Chiral - Everblack Fields of Nightside 70
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 70
  • Qualità Artwork: 70
  • Originalità: 65
  • Tecnica: 70
Giudizio Finale
69

 

Recensione di Snarl pubblicata il 28.11.2014. Articolo letto 737 volte.

 

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