Dreamgrave «Presentiment» [2014]
Dreamgrave
Titolo:
Presentiment
Nazione:
Ungheria
Formazione:
Dömötör Gyimesi (vocals, guitars)
János Mayer (keyboards)
Mária Molnár (vocals)
Ádám Kovács (guitars)
Domonkos Altorjay (drums)
Krisztina Baranyi (violin)
Márton Attila Kovács (bass)
Genere:
Progressive Dark Metal
Durata:
49' 21"
Formato:
CD
15.10.2014
Etichetta:
Autoproduzione
Distribuzione:
---
Agenzia di Promozione:
---
Recensione
Buon debutto per la band dei "Dreamgrave" con l'album "Presentiment" un bel Progressive Metal con contaminazioni dark e sinfoniche, grazie anche ad una componente di synth e archi che rendono l'atmosfera di questo lavoro Dark. La band originaria di Szeged (Ungheria) si accosta come influenze musicale a bands come Tool, Katatonia. Si parte con un'interessante open track molto d'atmosfera dai suoni crudi per la voce molto scura del vocalist. Il brano subisce poi un tocco chiaro grazie alla voce lirica che funge da seconda voce. "Presentiment" entra nel vivo del genere ProgMetal subito dalla seconda traccia "Black Spiral" con suoni veloci e potenti riproponendo ancora una volta l'accostamento lirico della voce femminile a quello di Domotor, solo che in questo caso la voce lirica sembra essere la linea principale di tutta la song che vede un buon impiego a metà percorso di synth in modalità quasi psichedelica."The Last Drop Falls" è uno dei brani che preferisco perchè vede una varietà di generi concentrati in sei minuti e cinquanta. Si passa da linee Prog, a momenti più soft che sfiorano quasi lo swing, il jazz, il fushion, per poi tornmare alla linea principale del Progressive Metal.Proseguendo l'ascolto arriviamo al brano che dà il nome a questo Full Lenght brano che viene però diviso in due parti e dunque abbiamo "Presentiment" e "Presentiment" (Part.II). Si parte con una buona componente soft e d'atmosfera con sezioni di piano che si fondono ad una sezione ritmica soft e una voce chiara e pulita tutto amalgamatio da synth profondi. Ovviamente il brano subirà cambiamenti di stile e velocità come sembra sia lo stile e la linea preferita dai "Dreamgrave". Il bello di questo cd è che non accenna a rallentare o a perdere colpi ci avviciniamo alla fine con la stessa potenza ed energia impiegata per partire, stiamo parlando infatti di "False Sense of Confidence" un bel connubio tra ProgressiveMetal potente e una sezione di riff swing che portano il livello di questa band alto. Chiude il lavoro "It's Ubiquitous" una ballata d'atmosfera eseguita egregiamente da una sezione di pianoforte accompagnata dalla voce di Domotor in versione pulita e che ci fà scoprire le potenzialità nascoste nel suo modo di cantare in questa versione più leggera e una sezione ritmica pulita e decisa. Per quanto mi riguarda, i "Dreamgrave" sono promossi a pieni voti e consiglio questo cd a tutti ma propio tutti!
Track by Track
- Ethereal Eternity 65
- Black Spiral 70
- Memento Mori 65
- The Last Drop Falls 75
- Presentiment 70
- Presentiment (Part II) 70
- False Sense of Confidence 65
- It's Ubiquitous 70
Giudizio Confezione
- Qualità Audio: 70
- Qualità Artwork: 70
- Originalità: 65
- Tecnica: 70
Giudizio Finale
69Recensione di Led pubblicata il 14.02.2015. Articolo letto 1267 volte.
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