Aberrazione «Deflagrazione Nichilista» [2015]

Aberrazione «Deflagrazione Nichilista» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
Snarl »

Recensione Pubblicata il:
05.04.2015

Band:
Aberrazione

Titolo:
Deflagrazione Nichilista

Nazione:
Italia

Formazione:
Unknown

Genere:
Thrash / Death

Durata:
14' 17"

Formato:
EP

Data di Uscita:
18.01.2015

Etichetta:
Autoproduzione

Distribuzione:
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Agenzia di Promozione:
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Recensione

Per analizzare questo EP degli Aberrazione, di cui sappiamo solo che sono un duo da San donà di Piave, partiamo da parte del titolo: “Nichilista”. Nichilismo è un modo distruttivo di pensare, con cui si nega l’utilità di una cosa e la si confuta, o la si abbatte, per cui un discorso nichilista è un discorso ben preciso e motivato, che non può non venire da una mancanza di argomenti.
E la mancanza di argomenti è proprio ciò che forma questo EP, che mostra più di una volta una band generica in tutto e per tutto, anche discreta nell’opener “Ti rompo il culo”, dove un metal più thrash che death usa dei bei riffs ma viene penalizzato da dei rallentamenti dozzinali e nella media e da una voce growl troppo fuori contesto, ma che poi nei brani successivi non sa dove andare a parare: nella seconda traccia infatti la band fa fatica a tenere l’attenzione alta per neanche 4 minuti di brano e usa samples che vanno a interrompere la musica proprio quando non è il momento, e nella terza traccia di colpo sembra che la band sia divenuta death/grind, peccato che la chitarra fa riffs generici che non si sentono chissà quanto nelle parti veloci. Ma lo scandalo arriva con “Rumba flamenca”: una traccia funky strumentale, la più lunga, che non c’entra niente con tutto e che sembra un’improvvisazione casuale. Davvero una pessima idea a cui non so dare un senso, tranne forse il cazzeggio. Una presa per i fondelli che merita solo il minimo dei voti che posso dare.
In altre parole: non avere argomenti non è nichilismo, è appunto non avere argomenti. Se il nichilismo è ciò che il dizionario dice, allora qui non c’è niente di nichilista: qui c’è una band che non sa che pesci pigliare e che cerca di rifugiarsi nel nichilismo per mascherare una penosa mancanza di argomenti e di identità musicale, per non parlare del talento. Ma ammesso che il talento venga col tempo, è proprio la mancanza di argomenti e di identità musicale che mi fanno dubitare del talento di questi ragazzi, e sono scelte come l’ultima traccia che mi fanno pensare che la band stessa sa che il demo è fatto a tempo perso e che neanche loro ci credono più di tanto nella musica che fanno. Questa non è una deflagrazione e non è neanche nichilista: è qualunquista. E il fatto che il demo è gratuitamente scaricabile da bandcamp non è una giustificazione ad ascoltarlo. Mi spiace, ma demo così sono una vera pena.