Laguna «Inside Panopticon» [2015]

Laguna «Inside Panopticon» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
Snarl »

Recensione Pubblicata il:
07.04.2015

Band:
Laguna

Titolo:
Inside Panopticon

Nazione:
Italia

Formazione:
Toti Castronovo :: vocals
Gabriele Fontana :: bass
Tommaso Lombardo :: guitar
Domenico Messina :: guitar
Gianvito Di Matteo :: keyboards
Gioacchino Fulco :: drums

Genere:
Alternative / Metal / Progressive

Durata:
18' 50"

Formato:
EP

Data di Uscita:
27.02.2015

Etichetta:
Autoproduzione

Distribuzione:
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Agenzia di Promozione:
Metaversus - Press & Promo

Recensione

Fare un buon demo in 19 minuti è possibile anche per una band debuttante, ma stupire con 3 brani più intro sempre in 19 minuti è impresa ardua. Eppure i Trapanesi Laguna ci sono riusciti, con una musica che per intensità e profondità delle atmosfere paragonerei in Italia nientemeno che ai fenomenali Klimt 1918. La profondità e l’intensità poliedrica delle atmosfere infatti parlano chiaro in questo “Inside Panopticon”, e mischiano un certo metal cupo con una introspezione strumentale che molto deve alla band di cui sopra, ad influenze progressive particolarmente ben amalgamate, con soprattutto la voce e le tastiere a cesellare un disco davvero promettente, evidente nella interessantissima opener “The host” e nella emozionale e intensa “Aurora”, anche se il mio picco personale dell’album è dato da una “Panopticon” conclusiva, davvero camaleontica e mozzafiato.
È difficile dire di più in soli 19 minuti di musica per descrivervi questa band, ma se il metal più atmosferico e introspettivo è quello che fa per voi, diciamo non solo Klimt 1918 ma anche i Dark Lunacy, allora i Laguna secondo me non ve li dovete perdere. Punto sul loro prossimo sforzo discografico.