Black Flame «The Origin of Fire» [2015]

Black Flame «The Origin Of Fire» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Wolverine »

 

Recensione Pubblicata il:
08.04.2015

 

Visualizzazioni:
2203

 

Band:
Black Flame
[MetalWave] Invia una email a Black Flame [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Black Flame [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Black Flame [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina MySpace di Black Flame [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il canale YouTube di Black Flame

 

Titolo:
The Origin of Fire

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
- Cardinale Italo :: voice, guitar
- M:A Fog :: drums
- Gnosis :: bass
- Tiorad :: guitar

 

Genere:
Blackened Death Metal

 

Durata:
50' 4"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
25.03.2015

 

Etichetta:
Avantgarde Music
[MetalWave] Invia una email a Avantgarde Music [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Avantgarde Music [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Avantgarde Music [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina MySpace di Avantgarde Music [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il canale YouTube di Avantgarde Music [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina ReverbNation di Avantgarde Music [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina SoundCloud di Avantgarde Music

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
Against PR
[MetalWave] Invia una email a Against PR

 

Recensione

I Black Flame, band originaria di Torino, opera nel settore Death /Black metal ormai dal 1998 e, con cinque album nel proprio curriculum, ancora una volta danno prova con questo ultimo lavoro dal titolo “The Origin of Fire” che la tecnica e la capacità compositiva, nonostante il tempo trascorso, non si è mai offuscata. La ricetta offerta è ancora una volta la giusta riuscita dell’unione e commistione del Death Metal al Black Metal. I brani, tutti tirati quasi all’estremo, offrono in ogni caso degli spunti interessanti che inducono l’ascoltatore ad una riflessione che lo porta a considerare in qualche modo che per suonare un genere come questo non bisogna necessariamente avere delle origini nord europee. Infatti dall’esecuzione dei brani che nel complesso risultano essere tutti abbastanza compatti grazie anche ai giusti suoni e alle corposità delle ritmiche impiegate per questo genere, emerge pacificamente che ogni elemento sembra essere posizionato al posto giusto senza la presenza di fronzoli pleonastici. Sostanzialmente, la maggior parte dei brani che in alcuni casi richiamano qualcosa dei vecchi Marduk, hanno una struttura melodica ma nello stesso tempo complessa che lasciano traspirare l’idea che trattasi di un tipo di musica che questo gruppo compone e suona non da modaiolo ma bensì perché ne rispecchia il proprio sentimento personale; è uno stato che emerge in maniera assolutamente incondizionata in ogni singola nota di questo full lenght. Il brano d’apertura è “Wandering Hermit”, un intro in chiave distorta che prepara all’ascolto della successiva “My Temple of Flesh” dove si avvertono subito i possenti richiami all’oscuro e all’odio verso ogni cosa che circonda, l’andamento generale del brano è in sostanza accompagnato da un ottimo riff che si alterna per tutto l’intero brano; la potenza del sound non cambia neanche in “Unholy Cult of Rejection” dove ancora una volta c’è il sorprendente un scambio tra accelerazione e semi quiete in cui i suoni distorti consolidano la piena capacità artistica di questo gruppo. Con “Under the Bridge of Illusion”, parte inizialmente lenta, si avverte una sorta di successivo refrain che resta in mente e non abbandona facilmente l’ascoltatore. I restanti brani in ogni caso, si alternano tutti tra l’essere sfrenato e il calmo contornato il tutto a suon di folli colpi di batteria e ritmate che in generale sono tutto tranne che da sottovalutare. I Black Flame sono un gruppo determinato che ha voglia di fare e che non smetterà di sorprendere.

Track by Track
  1. Wandering Hermit 50
  2. My Temple of Flesh 65
  3. Unholy Cult of Rejection 75
  4. Under the Bridge of Illusion 70
  5. On the Trail of the Serpents 65
  6. The Fire Union 75
  7. The Demiurge 70
  8. Wounded Torment 70
  9. The Gateway of the Sun 70
  10. Lucifer Rising 60
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 70
  • Qualità Artwork: 60
  • Originalità: 70
  • Tecnica: 75
Giudizio Finale
67

 

Recensione di Wolverine pubblicata il 08.04.2015. Articolo letto 2203 volte.

 

Articoli Correlati

News
Interviste
  • Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.
Live Reports
  • Spiacenti! Non sono disponibili Live Reports correlati.
Concerti
  • Spiacenti! Non sono disponibili concerti correlati.