Koza Noztra «Sanca Delicta – Atto I» [2015]

Koza Noztra «Sanca Delicta – Atto I» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Led »

 

Recensione Pubblicata il:
15.05.2015

 

Visualizzazioni:
1985

 

Band:
Koza Noztra
[MetalWave] Invia una email a Koza Noztra [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Koza Noztra

 

Titolo:
Sanca Delicta – Atto I

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
L’Onorevole – voce
Il Diacono – chitarra
Recupero Crediti – chitarra
Calibro 9 – basso
Il Trafficante – batteria

 

Genere:
Heavy Metal

 

Durata:
18' 39"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2015

 

Etichetta:
Autoproduzione

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
Mazzarella Press Office
[MetalWave] Invia una email a Mazzarella Press Office [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Mazzarella Press Office [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Mazzarella Press Office

 

Recensione

I "Koza Noztra" nascono nel 2008 e dopo aver pubblicato quattro lavori, "Koza Noztra" (2008), "Tragedia della Follia" (2011), "Cronaca Nera1" (2013), Cronaca Nera2 (2014), danno vita a un nuovo lavoro incentrato su due atti e quello che andiamo ad ascoltare e recensire è il primo atto dal titolo "SANCTA DELICTA" (Atto I). Un lavoro tendenzialmente Heavy Metal con venature speed alleggerito da parti musicali più allentate e contributi vocali che parlano e/o narrano anche se lo fanno non in maniera impeccabile. Concettualmente questa prima parte è centrata sul “delitto di Stato”, sul delitto che quindi diventa atto sacro, liturgia, religione. Il delitto come cemento delle nazioni, come motore della Storia e come logico prodotto del potere e del suo inevitabile abuso. Strumentalmente si poteva fare di più a mio avviso, si parte dalla Open Track narrata/cantata "Annunciazione-Io Credo" per poi iniziare nel vero e proprio lavoro con "Belfagor" una song che per intensità e velocità si accosta molto ai primi "Anthrax", "Metallica" con buoni spunti di assolo nella parte centrale. "Polifemo" e "Ruggine", costituiscono la parte centrale di questo "Sancta Delictia" (Atto1) brani che seppur di breve durata concentrano in circa due minuti a traccia sonorità graffianti, veloci, con una parte centrale narrata. "Strategia Della Tensione" chiude questa prima parte con un avvio molto soft per poi andare sempre in crescendo e ritornare in modalità soft nella parte finale con un contributo vocale di voce femminile che urla e stridula al limite della stonatura. Un lavoro, questo dei "Koza Noztra", provocatorio anche per la parte relativa ai testi, la band per sua stessa ammissione si scioglierà nel 2018 con l'ultimo lavoro "Gli Ultimi Giorni Dell’Umanità", e tanti auguri!

Track by Track
  1. Annunciazione - Io Credo 55
  2. Belfagor 60
  3. Mammut 60
  4. Polifemo I - La Chiamata 65
  5. Ruggine 65
  6. Polifemo II - Ex Voto 60
  7. Strategia Della Tensione 65
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 65
  • Qualità Artwork: 65
  • Originalità: 65
  • Tecnica: 65
Giudizio Finale
63

 

Recensione di Led pubblicata il 15.05.2015. Articolo letto 1985 volte.

 

Articoli Correlati

Interviste
  • Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.
Live Reports
  • Spiacenti! Non sono disponibili Live Reports correlati.
Concerti
  • Spiacenti! Non sono disponibili concerti correlati.