Fenisia «Fenisia Cafe'» [2015]

Fenisia «Fenisia Cafe'» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Dust »

 

Recensione Pubblicata il:
15.06.2015

 

Visualizzazioni:
2245

 

Band:
Fenisia
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Titolo:
Fenisia Cafe'

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Nic Ciaz: Voice, guitar
Lian Ciaz: Guitar, backing voice
Liquido: Bass
Tig Smith: Drum

 

Genere:
Southern Rock

 

Durata:
41' 3"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
07.04.2015

 

Etichetta:
Thisiscore Label
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Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Secondo disco per i romani “Fenisia” che, dopo il primo lavoro di esordio “Lucifer”, ci presenta “Cafè”, un concentrato davvero interessante ed intrigante di Hard Rock/Heavy Metal non disdegnando il Southern Rock.
Le principali influenze che possiamo trovare, tanto per specificare qualche coordinata per gli ascoltatori, sono di sicuro Ozzy e Black Label Society per quanto riguarda le linee vocali e compositive, mentre sulla parte melodica la band si destreggia benissimo avvicinandosi ad Alter Bridge e Velvet Revolver.
Anche se questo lavoro non rivoluzionerà il mondo del Hard & Heavy in quanto originalità compositiva, tutti gli elementi ed influenze appena citati sono perfettamente fusi ed amalgamati; proprio questo a mio avviso rende “Cafè” un lavoro molto ricercato ed a modo suo, originale non lasciando prevalere un’influenza in particolare come quasi sempre succede, ma prendendo ispirazione rendendo propri gli spunti.
Più nel dettaglio, i pezzi hanno tutti un riffing ottimo: basta sentire il primo brano “Outpost” per capire si cosa parlo. Drumming e in generale la parte ritmica non spiccano particolarmente, ma il loro contributo è fondamentale per tenere sempre ad alti livelli il groove dell’album senza mai eccedere in virtuosismi eccessivi o interpretazioni fuori luogo. Anche la linea vocale, muovendosi tra Zakk Wylde e Myles Kennedy riesce a non dare troppi punti di riferimento, quindi risulta fluida e molto “personale” nell’interpretazione.
I ragazzi ci allietano anche con ottime ballad e passaggi in acustico che spezza bene l’ascolto e impreziosisce la caratura dell’album.
Ottima la produzione, le chitarre hanno un sound grandioso, le parti lead spiccano in maniera sempre equilibrata, basso e batteria sono ottimamente fusi insieme; anche la voce è registrata e mixata in maniera impeccabile. Anche l’artwork, basato sul concept del Cafè illuminista Le Procope di Parigi, culla dell’illuminismo e ritrovo abituale di letterati e studiosi (al quale la band si rifà non solo per la grafica) funziona bene.
Che altro dire, disco super consigliato e promosso a pieni voti, non posso che consigliare questo album a tutti gli amanti dell Hard & Heavy in cerca di qualcosa di nuovo e di grande livello.

Track by Track
  1. Outpost 85
  2. Adamant 80
  3. Blizzard 80
  4. Jaded Days 85
  5. Live Loyal Die Loyal 80
  6. Wasted Time 75
  7. Mr Hughes 80
  8. Legends 80
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 85
  • Qualità Artwork: 75
  • Originalità: 75
  • Tecnica: 85
Giudizio Finale
80

 

Recensione di Dust pubblicata il 15.06.2015. Articolo letto 2245 volte.

 

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