Krobos «Path» [2015]
Krobos
Titolo:
Path
Nazione:
Italia
Formazione:
- Stefano :: Batteria;
- Daniele :: Basso;
- Lodovico :: Chitarra;
- Matteo :: Voce;
Genere:
Metal / Math Core
Durata:
38' 21"
Formato:
CD
2015
Etichetta:
Autoproduzione
Distribuzione:
---
Agenzia di Promozione:
---
Recensione
I Krobos, direttamente dalla provincia di Treviso, esordiscono con questo primo lavoro a sette tracce intitolato “Path” attraverso il quale il quartetto intraprende un percorso amalgamando un insieme di stili che racchiudono Post Metal, Hardcore, Groove e Progressive, il cui risultato dopo un paio di ascolti appare complessivamente convincente. La band infatti, attraverso alternanze irruenti al punto giusto si insinua nel particolare contesto musicale adottato mostrandoci tutte le doti che possiede; la parte vocale si alterna tra situazioni di calma assoluta a momenti growl colmi di cattiveria offrendo comunque una discreta prova delle proprie capacità. Come accennato musicalmente la band si avvale dell’unione di vari generi con partenza prevalentemente in post metal che nel corso dell’ascolto, assume i connotati dell’hardcore e del progressive così mostrando, senza esclusione di colpi, l’ architettura muscolare dei Krobos. I riff sono incisivi e strattonano correttamente l’ascoltatore così come anche la ritmica della batteria che si cimenta in maniera sempre variabile generando andature significativamente compatte e ben eseguite. Brano d’apertura del disco è “Falling up” con un riff e relativo accompagnamento dinamico ma non troppo fantasioso che successivamente si articola apparendo più maestoso grazie all’ effetto ritmico che non abbassa mai la carica iniziale mantenendosi su un livello pressocché costante; segue poi “Around You” dall’inizio moderato, un po’ in Post Metal, che di seguito sfocia in un aggressivo Hard Core alternato moderato e non; la successiva “Like Prics on a Mission”, si presenta con tratti un po’ più progressive ma dall’andatura complessivamente nitida e pulita che offre il lato forse un po’ più moderato della band; “A Gun is Way Easier to have than a right” brano in puro Hardcore contestualizzato con distorti e ritmiche regolarizzate e non troppo irruenti; è poi la volta di “Path” brano che prende il titolo del platter che si presenta in un Groove che complessivamente non dispiace e lascia un attimo di tranquillità all’ascoltatore; il successivo “ Oppourtunities” dall’inizio in un acustico ovattato, apre ad una successiva andatura moderata che si orienta successivamente in un Hardcore massiccio; conclude il disco “Bruised” con un metal Progressive che ancora una volta tende a inserire nel suo interno altri generi il cui esito complessivamente non dispiace. La band rileva di avere degli spunti interessanti nella struttura dei brani dai quali si riesce ben ad apprendere lo stile particolare che tende a contraddistinguerla.
Track by Track
- Falling Up 65
- Around You 70
- Like Prics on a Mission 70
- A Gun is Way Easier to have than a right 60
- Path 65
- Oppourtunities 65
- Bruised 65
Giudizio Confezione
- Qualità Audio: 65
- Qualità Artwork: 65
- Originalità: 70
- Tecnica: 65
Giudizio Finale
66Recensione di Wolverine pubblicata il 07.11.2015. Articolo letto 1262 volte.
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