Theory of Chaos «Gateway to Madness» [2015]
Theory of Chaos
Titolo:
Gateway to Madness
Nazione:
Italia
Formazione:
- Stefano Moretti :: Vocals;
- Riccardo Perego :: Guitar;
- Federico Berton :: Bass;
- Marco Benedetti :: Drums;
Genere:
Groove Death Metal
Durata:
20' 56"
Formato:
EP
2015
Etichetta:
Autoproduzione
Distribuzione:
---
Agenzia di Promozione:
---
Recensione
Parlare dei monzesi Theory of Chaos significa in sostanza prendere spunto su quelle che sono le ispirazioni musicali di ciascun membro di questa band e inserirle in un contesto musicale aggressivo quanto basta senza passare del tutto inosservati. In effetti la band, formatasi nel 2012, racchiude in questo primo Ep di sei tracce la propria esperienza musicale concentrata su un Groove Death Metal che si caratterizza prevalentemente sull’esecuzione dei brani piuttosto che sulla parte vocale che, pur rimanendo aggressiva il giusto, preferisce sostanzialmente mantenere prevalentemente quel tocco growl che a parere dell’ascoltatore risulta maggiormente efficace rispetto ai contesti ordinari. Il sound sostanzialmente risulta imponente così come anche le ritmiche che si alternano in costanti e repentine variazioni caratteristiche del genere suonato. Dopo l’ intro “Condamned to Madness” contaminata da andature che ricordano un po’ i Pantera e un po’ Sepultura, la band accende i riflettori sul primo effettivo brano “Spawn of Ragnarok” un brano dove prende sin da subito il sopravvento sul riff d’apertura e sulla ritmica spinta al punto giusto un buon growl acerbo e d’effetto; il brano si caratterizza anche per l’ uso degli armonici nella parte del ritornello; segue “Stockolm Syndrome” brano che appare più diretto su un thrash sempre pregno di sonorità possenti e aggressivo il giusto; anche il lead solo appare complessivamente apprezzabile; “Winter’s bone” è un brano che si caratterizza prevalentemente sull’andatura groove metal dove insiste al suo interno un refrain di chitarra che si alterna sprigionando un effetto intrigante e decisivo; il successivo “The Gate” pare attribuire alla band un tocco più orientato su un death metal non troppo monotono ma neanche troppo accattivante; segue il conclusivo “Paradise Lost” dalla ritmica quasi a rimbalzo all’interno della quale si sviluppa l’intero brano che complessivamente rimane aggressivo e dinamico. Un Ep d’esordio questo dei Theory of Chaos che seppur apparendo non eccessivamente fantasioso tuttavia risulta ben eseguito e lascia ben sperare che in futuro, con un primo full lenght, la band riuscirà ad imporsi maggiormente mostrando definitivamente gli artigli.
Track by Track
- Condamned to Madness 60
- Spawn of Ragnarok 65
- Stockolm Syndrome 70
- Winter’s bone 70
- The Gate 65
- Paradise Lost 65
Giudizio Confezione
- Qualità Audio: 65
- Qualità Artwork: 65
- Originalità: 65
- Tecnica: 70
Giudizio Finale
66Recensione di Wolverine pubblicata il 28.11.2015. Articolo letto 1169 volte.
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