L.A.C.K. «The Fragile (Soundtrack for the Tormented)» [2015]

L.a.c.k. «The Fragile (soundtrack For The Tormented)» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Wolverine »

 

Recensione Pubblicata il:
15.12.2015

 

Visualizzazioni:
1851

 

Band:
L.A.C.K.
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Titolo:
The Fragile (Soundtrack for the Tormented)

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
- Acheron :: Vocals, All Instruments, Programming;

 

Genere:
Post Depressive Black Metal

 

Durata:
49' 19"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2015

 

Etichetta:
Autoproduzione

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

A distanza di qualche mese dalla recensione dell’Ep di L.A.C.K, one man band italiana capitanata da Acheron intitolato “Where Everithing’s Gone”, ci troviamo a recensire il suo primo full - lenght intitolato “The Fragile”, un platter a sette tracce dove l’autore non delude affatto le aspettative e i presupposti con cui si era presentato con il predetto Ep. Il sapore depressivo del black metal dallo stesso interpretato senza ombra alcuna di dubbio lascia un segno incisivo che, indipendentemente dalla più che buona produzione e dalla nitidezza del sound, fanno di questo disco un gran lavoro. L’autore alterna nel corso dell’ascolto momenti musicalmente frustanti generati dall’induzione del sound distorto e lento ad altro tagliente come una lama per poi dilettarsi a contesti acustici depressivi sino a momenti più pesanti e ritmicamente veloci. Altro elemento caratteristico e ben riuscito dall’artista, come già ne avevamo avuto prova sull’Ep è la buona vocalità che pur mantenendosi ben salda al vero black metal, un po’ alla Burzum tanto per intenderci, rimane sempre con un incredibile espressività. Primo brano ascoltato è “While The Silence of the Night..” uno splendido brano strumentale acustico dai contenuti quasi trascendentali che anticipa il successivo “Nothingness” dall’apertura sempre strumentale e dai tratti incredibilmente depressivi e tristi che si trasforma di seguito con l’agonizzante espressività dell’artista in una sorta di incitazione diretta all’ottenimento di un qualcosa; il successivo “Distress Supernova” è un brano subito spinto a martello pienamente conforme alle più genuine regole del real Black Metal; il brano merita importanza oltre che per la parte cantata anche per le variazioni ritmiche che lo compongono che vanno a concludersi con una splendida esecuzione musicale dapprima in synth dai tratti post black metal e successivamente con una nuova andatura moderata acustica supportata anche dalla batteria sempre espressivamente depressiva; “Your Reflection” si presenta in modalità acustica delay nella quale successivamente un’andatura distorta e rudimentale supporta un iniziale splendida parte cantata al femminile poi trasformato in un lamento terrificante di paura, dolore e terrore; con “Stains” ci si trova in un contesto black metal quasi moderno dove l’ascolto, sempre in modalità distorto lento si presenta con tratti efficaci tali da offrire lo spunto per riconoscere all’artista la capacità di adottare contesti ritmici assolutamente differenti l’uno dall’altro; il brano musicalmente appare diviso in due parti, oltre alla predetta, la seconda è acustica con un motivo lento di batteria che in conclusione muta nuovamente per offrire un'altra brillante prova vocale; anche “The Fragile” è un altro brano dai tratti introduttivi acustici che offre, negli oltre nove minuti di esecuzione, un’andatura iniziale quasi distaccata dal contesto Black Metal ma che successivamente ne viene invasa con la sua andatura lenta supportata da un sound tagliente e da urla scream sovraumane; il brano di seguito muta nuovamente per accelerare e dare maggiore impulso alla sua sin ora esasperata andatura; “It’s the soundtrack of a torment” altro brano acustico tra synth e chitarra depressivo ed accattivante il giusto. Come già precedentemente detto l’artista conferma con questo full lenght la sua eccellente capacità e creatività già dimostrataci dall’uscita del suo precedente Ep. È’ in sostanza un lavoro che consiglio assolutamente agli appassionati del genere.

Track by Track
  1. While The Silence of the Night.. 85
  2. Nothingness 80
  3. Distress Supernova 80
  4. Your Reflection 85
  5. Stains 85
  6. The Fragile 85
  7. It’s the soundtrack of a torment 90
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 85
  • Qualità Artwork: 80
  • Originalità: 90
  • Tecnica: 90
Giudizio Finale
85

 

Recensione di Wolverine pubblicata il 15.12.2015. Articolo letto 1851 volte.

 

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