Rudhen «Imago Octopus» [2015]

Rudhen «Imago Octopus» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Led »

 

Recensione Pubblicata il:
16.12.2015

 

Visualizzazioni:
1588

 

Band:
Rudhen
[MetalWave] Invia una email a Rudhen [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Rudhen [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagine GooglePlus di Rudhen [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il canale YouTube di Rudhen [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina SoundCloud di Rudhen

 

Titolo:
Imago Octopus

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Alessandro Groppo: Voice
Fabio Torresan: Guitar
Maci Piovesan: Bass
Luca De Gaspari: Drums

 

Genere:
Stoner-Rock

 

Durata:
21' 49"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
26.09.2015

 

Etichetta:
Autoproduzione

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

I Rudhen, sono un gruppo Stoner-Rock dalla provincia di Treviso che prende forma nel 2013 per volonta di Luca De Gaspari, batterista, e Alessandro Groppo, chitarrista e cantante a cui poi si andrà ad aggiungere Fabio Torresan, chitarrista e Riccardo Rix Rigo al basso che verrà poi rimpiazato in pianta stabile da Massimiliano Maci Piovesan. Nel 2014 a solo un anno di distanza i quattro ragazzi daranno vita al loro primo Ep di debutto "Rudhen". L'attività live della band non si ferma e nonostante ciò i ragazzi di Crespano del Grappa trovano la voglia e l'energia per sfornare a Settembre di quest'anno il nuovo lavoro di cinque tracce "Imago Octopus". Stoner Rock, crudo con chitarre ruvide che spalmano un suono bello graffiante su tutto il lavoro. Il calore che avvolge la linea di basso su questo "Imago Octopus" fà sprofondare questo bel lavoro su sonorità cupe e scure "Sorrow For Your Life", "Rust" infondo già dalla prime battute potenza e adrenalina non da meno la bella "Flying Into The Mirror" e "Lost" i cui passaggi della sezione ritmica rendono l'atmosfera più chiara e lucida ma senza perdere l'impronta stoner. "Imago Octopus" si chiude con "Arabian Drag", un sound energico e potente che si alterna a momenti con spunti pacati e più rilassati. Un disco riuscito bene dalla qualità di registrazione al buon tasso tecnico. Una band matura e pronta al salto di qualità!

Track by Track
  1. Sorrow For Your Life 70
  2. Rust 65
  3. Flying Into The Mirror 70
  4. Lost 70
  5. Arabian Drag 70
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 70
  • Qualità Artwork: 65
  • Originalità: 70
  • Tecnica: 70
Giudizio Finale
68

 

Recensione di Led pubblicata il 16.12.2015. Articolo letto 1588 volte.

 

Articoli Correlati

Interviste
  • Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.
Live Reports
  • Spiacenti! Non sono disponibili Live Reports correlati.
Concerti
  • Spiacenti! Non sono disponibili concerti correlati.