Evolved «Lost in Madness» [2016]

Evolved «Lost In Madness» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Snarl »

 

Recensione Pubblicata il:
18.01.2016

 

Visualizzazioni:
936

 

Band:
Evolved
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Titolo:
Lost in Madness

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Ivan :: n/a
Bergamo :: n/a
Rosso :: n/a
Panzer :: n/a

 

Genere:
Death / Black Metal

 

Durata:
14' 1"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
05.01.2016

 

Etichetta:
Autoproduzione

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Noi di Metalwave non siamo soliti a giudicare un libro dalla copertina ovviamente, ma nel caso dei debuttanti Evolved da Belluno si può fare, che ci propongono il loro primo demo di quattro canzoni gratuitamente scaricabile da bandcamp: un logo thrash metal, dei tag che dicono death, thrash e hardcore, ma anche una loro pagina facebook che dice death/black metal, il tutto a lasciarci confusi sul genere proposto.
Ho usato questa premessa perché l’ascolto del demo denota proprio questo fatto: “Lost in madness” è un pugno di canzoni non fatte male, magari poco originali, ma dalle influenze musicali alla rinfusa e messe a casaccio. In pratica, la title track iniziale è un Death Groove rudimentale e scolastico a livello di riffs, e anonimo come uso delle metriche vocali, buono ma niente di rivoluzionario. “Lifeless sun” cambia però le coordinate e va su un certo thrash non particolarmente old school e anche che spesso si chiude su improduttivi tempi lenti di batteria, tranne alla fine dove ci sono riff così semplici da essere quasi black. E se questo non bastasse, si conti che le ultime due canzoni hanno delle parti chiaramente black molto semplici, unite ad altre parti thrash/groove a volte riuscite ed altre no, che continuano a rifugiarsi su tempi lenti scolastici.
In poche parole, “Lost in madness” è un demo fatto da dei ragazzi evidentemente con poca esperienza, che provano a bilanciarla con l’entusiasmo e con la poliedricità musicale, ma il risultato è pur sempre poco originale in quanto propone diversi generi ma tutti a livelli rudimentali e un po’ manieristici. Certo, i brani scorrono non c’è che dire, ma gli ingredienti di questi brani sono un po’ troppo variabili e c’è spazio per molti margini di sviluppo. È anche vero che nessun dei brani si può definire brutto, almeno questo, e perlomeno tra le note concretamente positive c’è un certo entusiasmo che denota un certo potenziale degli Evolved, che però va studiato, lavorato e a cui va fatta la quadratura del cerchio.
Per questo “Lost in madness” è un demo discretamente ben fatto considerate le attenuanti, non è originale ed è pure un bel po’ acerbo, ma neanche è noioso. Il giudizio finale è una esigua sufficienza che sottolinea come la band al momento non è male, ma per arrivare a traguardi più alti e competitivi occorre molto lavoro e sviluppo della proposta musicale.

Track by Track
  1. Lost in madness 60
  2. Lifeless sun 65
  3. Giungendo al nulla 60
  4. Rain’s smell 65
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 65
  • Qualità Artwork: 60
  • Originalità: 60
  • Tecnica: 65
Giudizio Finale
62

 

Recensione di Snarl pubblicata il 18.01.2016. Articolo letto 936 volte.

 

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