SeM e le Visioni Distorte «Dal Cilindro» [2016]

Sem E Le Visioni Distorte «Dal Cilindro» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
Snarl »

Recensione Pubblicata il:
15.03.2016

Band:
SeM e le Visioni Distorte

Titolo:
Dal Cilindro

Nazione:
Italia / Inghilterra

Formazione:
Samuele Torresani :: Vox, Bass
Davide Pozzoli :: Guitars
Paride Vocca :: Drums

Genere:
Rock'n'Roll

Durata:
23' 48"

Formato:
EP

Data di Uscita:
2016

Etichetta:
Autoproduzione

Distribuzione:
---

Agenzia di Promozione:
Secret Weapon

Recensione

Una specie di clone di Elio e le Storie Tese? Fortunatamente no, anche se per questo trio milanese più rock che punk questo sembrava, a giudicare dal nome che hanno scelto, e questo è il loro primo EP, che condensa 6 canzoni in quasi 24 minuti di musica.
Un Ep che però inizia bene e finisce un po’ nella media, perché si comincia con la energica “Pettirosso”, graffiante e molto rock n roll, davvero irresistibile nei ritornelli grazie a dei fraseggi di chitarra molto ispirati e a una voce sempre a tiro, e stupisce la forse migliore del lotto “Il primo passo”, catchy e ben fatta, sinuosa nelle strofe e con un chitarrista che fa davvero bene il suo lavoro quando tiene il gain dell’amplificatore a regimi più contenuti. Dico questo perché la quarta canzone cala un po’ in quanto ad originalità, con una “Più uguale di me” un po’ più punk e meno originale, direi quasi già sentita. Certo, il brano non è male, ma da qui la band sembra un po’ finire ciò che ha da dire, con una “Lento Incanto”, insipida strumentale suonata, e una “Whisky and Rock n Roll” simpatica quanto si vuole, ma per niente imprescindibile.
I “SeM...” sono dunque una band il cui primo sforzo discografico non è male, ma che mostra molto entusiasmo e poca testa, ma soprattutto che non è ben sicuro su che tipo di suono, precisamente, questi Milanesi vogliono proporci. Punk/Rock? Rock Italiano? O una maturazione in sonorità più sperimentali e astratte? Non si sa di preciso. Il giudizio finale descrive una band in sé non male, ma acerba in quanto a personalità e che per questo potrebbe non essere ricordata tra qualche anno. In altre parole, non è male, ma definire meglio e corroborare lo stile musicale dei SeM può far loro solo del bene.