Dirt «Dictaterritories» [2016]

Dirt «Dictaterritories» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
Snarl »

Recensione Pubblicata il:
19.03.2016

Band:
Dirt

Titolo:
Dictaterritories

Nazione:
Italia

Formazione:
Enrico :: Vox
Andrea :: Guitar
Marco :: Bass
Manuel :: Drums

Genere:
Grind Noise Punk Doom

Durata:
9' 43"

Formato:
Vinile 7"

Data di Uscita:
2016

Etichetta:
Autoproduzione

Distribuzione:
---

Agenzia di Promozione:
---

Recensione

Disco, o in questo caso vinile, di debutto per i Padovani Dirt, che in 5 tracce ci propongono neanche 10 minuti di ciò che loro definiscono un grind mescolato a noise e doom.
Ora, per quanto il risultato non è male, personalmente trovo che la band sia in realtà orientata di più su sonorità doom quasi sludge, perché in realtà a parte la violenta “Scum wave”, per il resto di violenza qui non c’è molto, né di assordante disarmonia. Si sente in “Chronic Sodomy”, molto più doom sludge, e lo si ribadisce in “Lubitz (Airlines)”, con la sola conclusiva canzone a saper coniugare bene queste due anime compositive dei Dirt, visto che le parti veloci in realtà ci sono, ma poche volte le trovo davvero interessanti e non nella media. Come detto prima, la terza canzone è un’eccezione.
In conclusione: con neanche 10 minuti di musica è difficile dire qualcosa di più. Provate ad ascoltarli se siete dentro questi generi musicali.