Turbomatt «Only Mountains Are Real» [2016]

Turbomatt «Only Mountains Are Real» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
Led »

Recensione Pubblicata il:
09.07.2016

Band:
Turbomatt

Titolo:
Only Mountains Are Real

Nazione:
Italia

Formazione:
One Drums Set
Four String Bass
Six String Guitar

Genere:
Psych / Rock

Durata:
48' 39"

Formato:
CD

Data di Uscita:
05.03.2016

Etichetta:
Autoproduzione

Distribuzione:
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Agenzia di Promozione:
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Recensione

I Turbomat con l'album "Only Mountains are Real" quarto lavoro a partire dal 2009, rendono omaggio al paesaggio che gli ha visti crescere. Band originaria di Fano Adriano ci regalano otto brani di puro e sano Psycho Rock strumentale. le sezioni ritmiche semplici e dirette sono rese vive da una sezione di chitarre graffiate e un basso che riesce a scaldare l'atmosfera "Armillaria" senza rinunciare a spunti più energici e ballerini "Sidecar", "Kim's Love". Il ritmo si fà sempre più intenso e andante con la traccia che dà il nome al cd "Only Mountains are Real" mentre con "Junkie's Eyes" e "Kublai Khan" le atmosfere si fanno più cupe e calde, ma le atmosfere tornano graffianti con le tracce "Kerosene" e "Nosferatu". Un bel lavoro questo dei Turbomatt che riescono a coinvolgere anche quando si presenta la scelta spesso più difficile quella cioè di prendere la via strumentale. "Only Mountains Are Real" vuole essere anche un omaggio all'entroterra abruzzese fatto di animali selvatici, respiri profondi e rapporti arcaici fra l'uomo e la sua madre/matrigna. Una discesa verso gli elementi fondanti della propria mappa emotiva, senza condizionamenti o filtri: una dichiarazione di appartenenza pura. Le idee in questo lavoro confemano che si può ottenere buoni risultati qualunque scelta si faccia, basta esserne all'altezza senza osare troppo e i Turbomatt ci sono riusciti.