Into Coffin «Into Pyramid of Doom» [2016]

Into Coffin «Into Pyramid Of Doom» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Snarl »

 

Recensione Pubblicata il:
16.07.2016

 

Visualizzazioni:
1169

 

Band:
Into Coffin
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Titolo:
Into Pyramid of Doom

 

Nazione:
Germania

 

Formazione:
G. :: Bass, Vocals
J. :: Drums
S. :: Guitars, Vocals

 

Genere:
Blackened Doom Death

 

Durata:
55' 51"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2016

 

Etichetta:
Terror From Hell Records
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Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
Metaversus - Press & Promo
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Recensione

Album di debutto per i tedeschi da Marburg Into Coffin, che ci propongono una musica più doom che death che condensa 4 tracce più intro per ben 56 minuti di musica.
La copertina stile Lovecraft rispecchia bene il contenuto dell’album, che consiste in uno stile scarno e poco elaborato, costituito da riffs semplici, ma che comunque riescono a dare un feeling spaziale a volte e spettrale in altre in più o meno tutto l’album, tutto questo senza che le canzoni risultino particolarmente pesanti o narcolettiche, ma che invece scorrono in maniera molto fluida, sia quando vanno piano sia quando vanno veloce, con le canzoni che proprio per l’estrema lunghezza e per la semplicità dei riffs sono molto difficili da descrivere separatamente, e vanno considerate proprio come un blocco unico, al limite con l’eccezione della conclusiva “Black Ascension”, più mossa e veloce. Ne risulta per questo un album godibile ma anche non troppo opprimente, più visionario che malato e che forse è più accostabile a cose tipo i primi Tyranny, Shape of Despair o Catacombs di “In the Depths of R'lyeh”, piuttosto che alle strazianti litanie dei Necros Christos o alle sfuriate degli Incantation per via dei riffs decisamente meno death oriented, e che ha dalla sua il fatto di scorrere bene e di avere una certa evocatività, ma anche di non essere, a sfavore, molto originale e a volte suona anche un po’ allungato, anche se non sono difetti gravi.
Un disco underground dunque, dedicato ai fanatici del doom/death underground e magari anche a certi fans del black metal. Se lo riuscite a trovare, a causa della tiratura parecchio limitata, dategli una possibilità.

Track by Track
  1. The entrance - Intro S.V.
  2. Stargate Path 75
  3. Into a pyramid of doom 75
  4. The Deep Passage for the Infinity of the Cosmos 75
  5. Black Ascension 70
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 70
  • Qualità Artwork: 75
  • Originalità: 70
  • Tecnica: 75
Giudizio Finale
74

 

Recensione di Snarl pubblicata il 16.07.2016. Articolo letto 1169 volte.

 

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