Artichokes «A Wish Is...» [2015]

Artichokes «A Wish Is...» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
Snarl »

Recensione Pubblicata il:
14.08.2016

Band:
Artichokes

Titolo:
A Wish Is...

Nazione:
Italia

Formazione:
Anthony D'Aguì :: Guitars, Vox
Andrea De Thomatis :: Bass
Lorenzo Lanteri :: Drums

Genere:
Alternative / Post-Rock

Durata:
37' 45"

Formato:
EP

Data di Uscita:
2015

Etichetta:
Autoproduzione

Distribuzione:
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Agenzia di Promozione:
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Recensione

Gli Artichokes sono una band post rock da Imperia che arriva al proprio primo album (non sono sicuro se sia anche il debutto assoluto), presentato come Ep, ma che in realtà oltrepassa tranquillamente i 37 minuti, di cui molti di questi sono strumentali.
Il risultato, come spesso avviene nel caso delle bands che si buttano subito su minutaggi troppo lunghi per essere al debutto, è discreto e presenta un’alternanza di luci ed ombre, dove in particolare le luci sono date dai momenti post e cantati, mentre le ombre sono date dalle parti più groovy, invero a volte dal feeling poco speciale e troppo ritmate, che spostano troppo il senso del brano. Per capire bene cosa intendo, basta riassumere “A Wish is...” in due canzoni: il primo caso è dato dall’episodio positivo ma incompleto dato da “Eden”, dove un primo giro originale fa da base ad una linea vocale eccezionale sia per intensità che per originalità, il tutto a formare un brano post davvero buono, ma che poi invece di approfondire bene questo tema preferisce usare una soluzione più groovy da 3:30 circa, troppo ritmata, statica e strumentale, decisamente meno efficace. Il secondo caso è invece dato dalla traccia più deficitaria, ovvero “Catafrat”, dozzinale e invero che tante bands sanno, per un risultato scialbo e soprattutto che qui come in molti altri brani non usa la voce. Soluzione discutibile in quanto abbiamo già visto che l’inventiva del cantante non manca affatto.
Più o meno “A Wish is...” è riassunto come detto poc’anzi: eccelle nei momenti post che mi ricordano i Klimt 1918, ma affianca altre parti decisamente meno a fuoco o che si distaccano troppo dallo stile musicale con cui gli Artichokes eccellono. Per questo motivo, il debutto di questa band è un album discreto, “A wish is...” è il frutto di una band non male ma che deve delineare meglio la propria proposta musicale e potenziare i propri pregi, lasciando delle influenze estranee, o quanto meno amalgamandole meglio. IL voto rispecchia una band che sembra avere le carte giuste, ma che per arrivare a livelli più elevati deve lavorare e rimanere concentrata di più.