Recensione

Gandolfo Ferro, cantante e musicista siciliano, ci presenta questo suo Ep a tre tracce dal titolo “Gandalf’s Owl” dimostrandoci le sue doti compositive nel contesto Psichedelic Dark Ambient; quindici minuti per assaporare un contesto prettamente oscuro sotto il profilo musicale fatto di suoni e contesti elettronici che lasciano ben introdurre l’ascoltatore all’interno dei profili immaginari più vari. Primo dei tre brani è “The Wall”, dove una narrazione brevissima lascia subito spazio ad un contesto sonoro elettronico cupo e armonioso nei contenuti; segue “Winterfeel”, brano decisamente particolare, all’interno del quale vengono ad emergere anche contesti sonori di chitarra unificati a sound magnetici; è un susseguirsi di onde con il vociferare dei gabbiani che fa da apertura al terzo brano “White Arbour” dove una sonorità pacata e rilassante fa anche da sfondo ad alcuni versi narrati dallo stesso autore. L’Ep dimostra le indiscusse capacità di questo autore capace di creare e generare un sound perfettamente collimante con l’affascinante contesto psichedelico ed atmosferico.

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