The Corona Lantern «Consuming The Tempest» [2015]

The Corona Lantern «Consuming The Tempest» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Snarl »

 

Recensione Pubblicata il:
25.09.2016

 

Visualizzazioni:
1084

 

Band:
The Corona Lantern
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Titolo:
Consuming The Tempest

 

Nazione:
Repubblica Ceca

 

Formazione:
Dima Borovkov :: Bass
Simon Hajdovsky :: Drums
Igor Krakhmalev :: Guitars
Tonda Smrcka :: Guitars
Daniela Neumanova :: Vocals

 

Genere:
Sludge / Doom

 

Durata:
41' 24"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2015

 

Etichetta:
Autoproduzione

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Promettente questo primo full length per questa band Doom Sludge da Praga chiamata The Corona Lantern, che in circa 41 minuti ci confeziona un buon esempio di sludge come piace a noi, ovvero mai troppo esasperato, ma pur sempre carico di atmosfere livide e cupe nella musica.
Questo si ascolta particolarmente bene nelle prime canzoni dopo l’intro, con l’acerrima “Sleeping in warm ashes” ammantata di un feeling cupo all’inizio e vagamente tragico verso la fine, e con “Apathy...” che riesce nel notevole tentativo di suonare lancinante e inflessibile proprio come le fitte di un mal di testa. Già queste canzoni basterebbero per convincermi, ma per fortuna i TCL continuano a sfornare brani dopo brani proprio riusciti, come la sommessa e minimale “Incompatible structures”, che tuttavia usa anche delle trame di chitarra solista che ne spostano abilmente il tiro, fino ad arrivare ad una fortunata accelerazione. E se una quinta canzone suona più monotematica e cantilenante, i riffs più amari e velenosi della penultima canzone arrivano a coronare l’album, prima dell’ultima canzone, una buona sommatoria del disco, ma che a parte una violenta conclusione parossistica finale mi colpisce di meno, come se le idee precedenti messe insieme rendano il brano meno personale.
Ciononostante, “Consuming the Tempest” riesce comunque a farsi notare come un ottimo esempio di Sludge/doom, mai troppo graffiante ma sempre minaccioso, come un cielo nerissimo pieno di nembi. Consigliato agli amanti del genere.

Track by Track
  1. Vertical Whispers (intro) S.V.
  2. Sleeping in warm ashes 80
  3. Apathy that resonates 80
  4. Incompatible structures 80
  5. A Ray of Black Light Lantern 75
  6. Beneath the Leaves of Solitary 80
  7. Consuming the tempest 75
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 75
  • Qualità Artwork: 70
  • Originalità: 80
  • Tecnica: 80
Giudizio Finale
77

 

Recensione di Snarl pubblicata il 25.09.2016. Articolo letto 1084 volte.

 

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