Inflikted «Sineater» [2016]

Inflikted «Sineater» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
Wolverine »

Recensione Pubblicata il:
21.10.2016

Band:
Inflikted

Titolo:
Sineater

Nazione:
Svezia

Formazione:
- Mikael Karlsson
- Fredrik Gard
- Vardan Saakian
- Cristian Abarca

Genere:
Thrash Metal

Durata:
19' 3"

Formato:
EP

Data di Uscita:
04.10.2016

Etichetta:
WormHoleDeath

Distribuzione:
The Orchard

Agenzia di Promozione:
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Recensione

Formati nel 2011 gli svedesi Inflikted mettono in uscita questo primo Ep a quattro tracce intitolato “Sineater”, realizzandolo su base thrash metal old school; il lavoro sin da subito appare aggressivo nei contenuti, stanti le andature che in alcuni casi non risultano troppo accelerate orientandosi maggiormente su contesi più dinamici. Le ritmiche ben si propongono grazie anche ai rocciosi riff in grado di generare poi ritmiche che ben si amalgamano su un contesto drum soddisfacente; i brani in alcuni casi apportano anche elementi di matrice melodica mentre la parte cantata, si distingue con il suo particolare scream con toni soddisfacenti. “Worldpolice/Isis” è il primo dei quattro brani con apertura moderata non troppo veloce maggiormente intensa nella sua seconda parte anche se dà quell’idea un po’ di confusione; il successivo “Sineater” in apertura ricorda, seppur lontanamente, un po’ i primissimi metallica con Mustaine dietro le file, il brano di seguito cambia direzione senza esasperarsi offrendo complessivamente un discreta risoluzione; “Isolation Devestation” un thrash sin da subito spinto e divertente nei contenuti di seguito vari tra accelerazioni e non; discreta anche la prova vocale; l’ultimo dei quattro è “Fire” un brano che sostanzialmente, tra alti e bassi, rappresenta una specie di cambio di direzione proponendo una sorta di rock alternativo sperimentale sfiorando in alcuni tratti il thrash. Tirando le somme, si tratta di un Ep un po’ stravagante nei contenuti che in definitiva, pur dando l’idea del potenziale della band, necessita di qualche miglioria soprattutto nei passaggi ritmici che si intersecano nel contesto strumentale in maniera un po’ troppo blanda.