Il Silenzio delle Vergini «Colonne Sonore per Cyborg Senza Voce» [2017]

Il Silenzio Delle Vergini «Colonne Sonore Per Cyborg Senza Voce» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Wolverine »

 

Recensione Pubblicata il:
26.02.2017

 

Visualizzazioni:
1160

 

Band:
Il Silenzio delle Vergini
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Titolo:
Colonne Sonore per Cyborg Senza Voce

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
- Greco Armando :: Guitars;
- Cristina Tirella :: Bass;
- Mister X :: Drums ;

 

Genere:
Rock / Noise / New Wave

 

Durata:
18' 6"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
03.02.2017

 

Etichetta:
Autoproduzione

 

Distribuzione:
Resisto Distribuzione
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Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

E’ un progetto capitanato dal chitarrista poliedrico Greco Armando questo de il Silenzio delle Vergini, un lavoro a sette tracce interamente strumentale intitolato “Colonne Sonore per Cyborg Senza Voce”; il progetto è praticamente nato nel momento in cui lo stesso autore, con visioni decisamente più all’avanguardia e maggiormente ben sviluppate, ha lasciato i Tic Tac Bianconiglio concentrandosi al meglio su questo rock strumentale comprensivo di noise, industrial, black, punk, new wave, stoner e ovviamente elettronica. Il lavoro spazia nel corso dell’ascolto da momenti più dinamici, frutto come si diceva poc’anzi del noise industrial ghotic sino a raggiungere, anche ad avviso di chi scrive, scenari grunge. Indubbiamente la collocazione musicale non è significativa se si riesce ad apprezzarne sino il fondo il contenuto frutto, in sostanza, dell’esperienza che l’autore ha maturato nel corso del tempo attraverso tutte quelle influenze che lo hanno maggiormente colpito. I brani, tutti identificati con un numero progressivo da uno a sette, ad eccezione del quarto intitolato “Non ho”, dedicato a Santa Cecilia come protettrice dei musicisti ma qui interpretata come infausta portatrice di morte, lasciano in definitiva un piacevole e ricco ascolto che, seppur suffragato da numerosi contesti elettronici, riuscendo in definitiva a non assorbire più di tanto il buon lavoro della chitarra nelle sue più versatili sfaccettature oltre a quello dell’autore nelle particolari propensioni che lo vedono coinvolto in questo art rock strumentale.

Track by Track
  1. 001 75
  2. 002 75
  3. 003 75
  4. 004 Non Ho 75
  5. 005 75
  6. 006 75
  7. 007 75
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 75
  • Qualità Artwork: 70
  • Originalità: 85
  • Tecnica: 80
Giudizio Finale
75

 

Recensione di Wolverine pubblicata il 26.02.2017. Articolo letto 1160 volte.

 

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