Recensione

Non male questo Ep di debutto dei Bolognesi The Rednova, nata praticamente dall’unione di altre due bands che decidono di formare questo nuovo progetto alternative metal moderno, che propone 5 tracce in circa 22 minuti di musica.
E va detto che l’ascolto, pur se non molto originale, propone già da ora alcune idee interessanti, come l’attacco un po’ più groove metal di “Best of us”, che comunque non esce mai da un guitar work dallo stile melodico, su cui si adagia una voce dalla buona intonazione che a volte mi ha ricordato addirittura gli Staind. Il resto dell’Ep è invece più tipicamente alternative, ma non disdegna ad esempio alcuni andamenti davvero convincenti, come ad esempio quello di “Walking”, diretto e potente, o quello più roccioso di “Set on fire”, con un ritornello davvero coinvolgente, senza dimenticare gli episodi più intimi di “Before you go away”, più moderata, o la più triste “My mistakes”, chiaramente meno arrabbiate delle altre.
Questo è il primo sforzo discografico dei The Rednova: forse non ancora qualcosa di miracoloso in quanto a originalità, ma comunque abbastanza efficace e mai troppo sopra le righe né che cerca di essere metal estremo quando proprio non è il caso. Con qualche riserva sul futuro sui punti deboli suddetti, promuoviamo tranquillamente questo gruppo Bolognese e consiglio l’acquisto dell’Ep a chiunque cerchi nomi nuovi in questo genere musicale.

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