Windrow «Executive Countdown» [2017]
Windrow
Titolo:
Executive Countdown
Nazione:
Italia
Formazione:
Carlo Fantoni :: Bass
Ugo Montana :: Drums
Guglielmo Massimino :: Guitars
Pino Chirico :: Vocals
Genere:
Heavy / Power Metal
Durata:
49' 32"
Formato:
CD
2017
Etichetta:
Autoproduzione
Distribuzione:
---
Agenzia di Promozione:
---
Recensione
Il quinto album dei Power Metallers da Roma chiamati Windrow è un album buono a grandi linee, ma penalizzato per tutti e 49 i minuti di durata da una serie di imprecisioni nei dettagli che rendono l’album molto più di nicchia e meno vendibile di quello che poteva essere, ed è un peccato visto che la performance tecnica strumentale, specialmente della chitarra solista, non è male per tutto “Executive Countdown” che sa farci ascoltare delle belle fughe soliste.
Infatti, basta ascoltare “Over wild” per capire cosa c’è che non va: la qualità sonora per qualche strano motivo sacrifica la chitarra ritmica e rende il sound di questo cd decisamente scarno, ma è soprattutto la voce che a volte suona poco precisa e troppo tremolante in certi acuti, come se il cantante si incaponisse a cantare su sonorità troppo alte per lui. A tutto questo si aggiunga anche una personalità musicale non eccelsa per una band che si trova ormai al quinto album, e che il più delle volte relega i brani come questo a un semplice tributo agli Helloween o agli Edguy. E se l’ascolto di “Live out” conferma queste imprecisioni, è appare chiaro con i brani successivi che i Windrow usano (e abusano un po’) troppo queste scelte stilistiche senza avere o mostrare la capacità di fare altro nei loro brani. Ne sia un esempio di questo “World collides”, brano che gioca la carta del tempo medio lento ma mosso e del melodico, e che vede ancora il cantante andare a finire su voci molto alte senza che ci sia un vero bisogno. Detto questo, da qui in poi la parte successiva dell’album diventa più ascoltabile, sia perché al sound ci si abitua, e sia perché c’è un migliore equilibrio delle parti che fanno risaltare il sesto, il settimo e il nono brano, ma è la decima canzone, che propone una ballad meditativa, a evidenziare i difetti del cantato, con delle linee vocali scelte troppo lunghe e che prendono troppe note, rendendo le varie parti difficili da memorizzare o da cantare, segno che oltre un certo impatto, i Windrow non brillano per efficacia del cantato.
Insomma: “Executive countdown” non è un disco odioso, ma per i difetti suddetti mi suona di nicchia e spreca anche un bel po’ del potenziale. Situazione anomala per una band che, incredibilmente, arrivata al quinto album non sa ancora sfruttarlo in maniera ottimale, e visto che la concorrenza in giro è molto agguerrita in questo genere musicale, c’è la grossa possibilità che quest’album impallidisca se paragonato con altri di gruppi underground, sia italiani che esteri. Acquisto consigliato solo ai cultori del power metal.
Track by Track
- Spectrum - Intro S.V.
- Over wild 65
- Live out 65
- Breaking the chains 65
- World collides 60
- Phoenix arises from the ashes 70
- Fight 'n Right 70
- Sudden black rain 65
- Save me 70
- Keeper of fate 60
Giudizio Confezione
- Qualità Audio: 60
- Qualità Artwork: 70
- Originalità: 55
- Tecnica: 65
Giudizio Finale
65Recensione di Snarl pubblicata il 21.05.2017. Articolo letto 1592 volte.
Articoli Correlati
News
Recensioni
Interviste
Live Reports
- Spiacenti! Non sono disponibili Live Reports correlati.
Concerti
- Spiacenti! Non sono disponibili concerti correlati.