Insania11 «Di Sangue e di Luce» [2017]

Insania11 ĞDi Sangue E Di Luceğ | MetalWave.it Recensioni Autore:
Wolverine »

 

Recensione Pubblicata il:
30.05.2017

 

Visualizzazioni:
1573

 

Band:
Insania11
[MetalWave] Invia una email a Insania11 [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Insania11

 

Titolo:
Di Sangue e di Luce

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
- Samaang :: Vox, Guitar;
- Ethrum :: Guitar;
- Insania :: Basslines, Drumlines Programmed in Midi;

 

Genere:
Death Metal

 

Durata:
26' 4"

 

Formato:
EP

 

Data di Uscita:
2017

 

Etichetta:
Autoproduzione

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Prodotto in serie limitata in sole 200 copie, il duo degli Insania. 11, progetto moderno nato nel 2008 ma di fatto composto da Samaang e Ethrum due artisti che suonano insieme dalla fine degli anni ’80, rilasciano questo Ep a cinque tracce autoprodotto ed intitolato “Di sangue e di Luce” convogliando nello stesso un death metal di matrice moderna composto da potenti riff unificati a ritmiche in drum machine particolarmente devianti e incandescenti. La parte growl, espressa rigorosamente in lingua madre, è curata da Samaang e rispecchia delle tonalità decisamente particolari, puntando sullo scenico delirante come se si trattasse di una commedia greca. Le tracce si compongono di andature potenti e in alcuni casi proposte in mid tempo offrendo alcuni stacchi che rendono maggiormente attraente il lavoro. Impossibile restare dunque indifferenti di fronte a brani del calibro di “Metamorfosi” o ancora di “Nosferat (aspettando l’alba)” dove un intro iniziale va a sviluppare un riff moderato su cui la drum machine in mid tempo si alterna con altre compiacenti ritmiche; “I Morti”, potente il giusto sviluppato anche su andature death metal grind rilevanti non poco sino alla conclusiva quanto fantascientifica “B Natural (i figli del quinto sole)” con una inedita proposta musicale e annesso grind tutto da ascoltare. Un Ep complessivamente soddisfacente, non privo di idee innovative da condividere pacificamente.

Track by Track
  1. Urobos 70
  2. Metamorfosi 75
  3. Nosferat (aspettando l’alba) 75
  4. I Morti 80
  5. B Natural (i figli del quinto sole) 75
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 70
  • Qualità Artwork: 70
  • Originalità: 75
  • Tecnica: 75
Giudizio Finale
74

 

Recensione di Wolverine pubblicata il 30.05.2017. Articolo letto 1573 volte.

 

Articoli Correlati

Interviste
  • Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.
Live Reports
  • Spiacenti! Non sono disponibili Live Reports correlati.
Concerti
  • Spiacenti! Non sono disponibili concerti correlati.