God Syndrome «Controverse» [2016]

God Syndrome «Controverse» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Wolverine »

 

Recensione Pubblicata il:
06.06.2017

 

Visualizzazioni:
1156

 

Band:
God Syndrome
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Titolo:
Controverse

 

Nazione:
Russia

 

Formazione:
- Pavel Bamburov :: Vocals; -
- Sergey Aksenov :: Guitars;
- Vitaly Mitsek :: Guitars;
- Dmitry Kuznetsov :: Bass;
- Alexander Krut :: Drums;

 

Genere:
Extreme Melodic Death Metal

 

Durata:
56' 46"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
20.02.2016

 

Etichetta:
Mazzar Records
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Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

A circa un anno di distanza dall’uscita ufficiale del disco, l’etichetta russa Mazzar, rilascia il primo full lenght dei sovietici God Syndrome, una band con alle spalle un solo Ep datato 2013 ed oggi queste nuove dodici tracce di un potentissimo quanto melodico e tecnico death metal recante il titolo di “Controverse”. Indubbiamente la tecnica della band è indiscussa considerando anche il tocco di Pawel Jaroszewicz (ex-Decapitated, ex-Vader ecc.) per la registrazione delle sessioni ritmiche di batteria oltre all’indiscussa capacità dei singoli strumentisti; ottimo il growl cantato e tutte da ascoltare le fantastiche melodie che abbelliscono non poco l’intero lavoro. I riff, granitici e taglienti come lame, caratterizzano l’apertura delle tracce a cominciare dall’opener “Purge” seguita da un breve “Intro” dai toni semi tribali; ciò che in ogni caso colpisce molto all’ascolto sono le particolari melodie che fungono da cornice alle potenti e compatte andature. Splendida l’interpretazione di brani quali “Five Acts to Deception” e dell’incredibile “The Last Option” dove forse emerge al meglio, oltre al lato melodico, anche quello più oscuro che va a caratterizzare lo stile della band. La naturalezza con cui la band realizza monumentali brani come anche “Tormans” o ancora “Mercy” è imbarazzante, potenza e capacità si incontrano l’un con l’altra offrendo quanto di meglio si possa fare. Un lavoro trascinante dall’inizio alla fine in grado di accomunare death metal band passate e più attuali che merita indubbiamente i dovuti apprezzamenti.

Track by Track
  1. Intro S.V.
  2. Purge 75
  3. Clan 80
  4. Five Act of Deception 80
  5. Dark Sand 75
  6. Summon the Sun 75
  7. The Last Option 80
  8. Fire 80
  9. Tormans 80
  10. Law of the Betrayed 75
  11. Mercy 80
  12. Hangman of Atlantis 80
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 75
  • Qualità Artwork: 80
  • Originalità: 80
  • Tecnica: 85
Giudizio Finale
79

 

Recensione di Wolverine pubblicata il 06.06.2017. Articolo letto 1156 volte.

 

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