Bleeding Eyes «Promo 2006» [2006]

Bleeding Eyes «Promo 2006» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
BlackWingAngel »

Recensione Pubblicata il:
--

Band:
Bleeding Eyes

Titolo:
Promo 2006

Nazione:
Italia

Formazione:
Lorenzo :: drum
Andrea :: guitar
Marco :: bass
Alberto :: voice

Genere:

Durata:
10' 55"

Formato:

Data di Uscita:
2006

Etichetta:

Distribuzione:
---

Agenzia di Promozione:
---

Recensione

Questo Promo dei Bleeding Eyes è uno dei migliori demo che mi siano capitati tra le mani.
Le influenze di questi ragazzi sono tra le più disparate, dal Southern di Zakk Wilde,
passando dai Pantera, fino ad arrivare al metalcore più moderno sullo stile dei primi Killswitch
Engage e dei Chimaira.
I quattro pezzi del promo non superano i 3 minuti di durata ma la loro lunghezza basta ed avanza per portarci il loro messaggio.
Il disco si apre con 'Here Comes To Head' che ha come intro un dialogo preso da un film di cui purtroppo
non sono riuascito a scovare il titolo ma comunque molto suggestivo che potra immediatamente l'ascoltatore
in quel mondo dove sono nate e di cui parlano le loro canzoni.
L'impatto che hanno è decosamente buono, tirati e cattivi al punto giusto, riffs potenti
concreti, senza fronzoli.
Il cantato aggressivo e costantemente in screaming crea atmosfere quasi morbose soprattutto
nei dimezzamenti di tempo, che si alternano in maniera molto ben congegnata alle parti più
aggressive e veloci quasi di sapote hard core.
Tutti i brani contenuti nel mini cd corrispondono a quello detto in precedenza, senza cali di tensione
o cambiamenti di prospettiva o di intenzioni, dieci minuti circa di potenza e concretezza.
Dal punto di vista tecnico direi che sono ineccepibili, nessuna sbatatura, nessuna incertezza nessuna pietà per nessuno strumento, la produzione è ruvida ma ben realizzata, i suoni
degli strumenti sono ben definiti e tutto si sente alla perfezione.
Andrea, il chitarrista, si dimostra un ottimo 'shredder'della sei corde, dotato anche di una discreta creatività, lorenzo, il 'mastro delle pelli',è decisamente all'altezza della situazione e mostra di avere un ottimo controllo del tempo e di essere dotato di una buona fantasia ritmica.
Albero,la voce,sembra non avere pietà dell'ascoltatore vomitandogli addosso tutta la sua rabbia interpretando in maniera molto personale lo screaming. Infine Marco, l'addetto alle basse frequenze, fa bene il suo lavoro di rafforzamento delle chitarre, purtoppo in un genere come questo il basso ha un ruolo molto sacrificato.
In conclusione direi che il promo di questi ragazzi delle nebbiose lande venete si dimostra un bel prodotto massiccio, potente, ben suonato, certo non propriamente innovattivo ma di pasta per fare qualcosa di ancora migliore ce ne è in abbondanza.
Lo consiglio caldamente a tutti gli appassionati del genere che volessero passare un po' di tempo in compagnia non dei soliti nomi noti della scena.