Fumonero «Dentro» [2017]
Fumonero
Titolo:
Dentro
Nazione:
Italia
Formazione:
Simone Seth Borsellini
Alessio Pucciano
Patrick Suffia
Mirko Fallabrino
Marco Pendola
Genere:
Alternative Rock / Metal
Durata:
46' 0"
Formato:
CD
05.05.2017
Etichetta:
Autoproduzione
Distribuzione:
---
Agenzia di Promozione:
---
Recensione
Cinque ragazzi che sotto il nome di Fumonero propongono un sound che si orienta su un Electro/Alternative Rock di base con testi in italiano. Tutto ha inizio nel 2013 quando il quintetto di Genova prende forma e dopo solo un anno, dà vita al primo lavoro "Note Ruvide". Con la dipartita di Andres Coronado il sound dei Fumonero comincia a mutare: i testi svoltano verso temi più cupi e profondi, le chitarre si fanno più potenti e massicce, synth e parti elettroniche diventano parte del sound della band. Questo sarà un buon stimolo per la band ha tirare fuori il secondo lavoro dal titolo "Dentro", un concept sulla prigionia, accompagnato da un vero e proprio spettacolo teatrale. Dieci brani per una durata di cinquanta minuti circa. Dove è palese la buona impostazione sia tecnica che di idee della band. Un uso spropositato ma ben bilanciato di synth e suoni campionati fanno da cornice ad una linea vocale proposta in varie sfaccettature, dalla soluzione effettata a quella pulita fino ad arrivare a quella aggressiva che riesce così ad esaltare l'atmosfera, resa all'occorrenza anche melodica nonostante siano presenti riff di chitarra che graffiano il sound generale di questo secondo lavoro. L'impatto sonoro è sicuramente notevole, grazie anche ad una dose di energia che rende il sound prepotente e caldo. Carnivale, Somebody to Love, Ruggine, le tracce che ci hanno maggiormente colpito , senza nulla togliere alle altre che presentano spunti davvero interessanti e degni di nota. I Fumonero, dimostrano di avere le idee chiare andando a sfornare un album che presenta diverse soluzioni di suoni che incastonati tra loro a dovere regalano senzazioni piacevoli all'ascolto. Dentro si chiude con una bonus track dei Subsonica "Tutti I Miei Sbagli" che sembra essere poi il genere a cui la band di Genova si ispira maggiormente.
Track by Track
- Marzo 65
- Ragioni per non credere 60
- Carnivale 70
- Cella 52 65
- Piove 70
- Somebody To Love 65
- Quello che ho 65
- Ruggine 70
- Cosi Vero 65
- Notti Ruvide 70
- Tutti I Miei Sbagli - SUBSONICA (bonus) 60
Giudizio Confezione
- Qualità Audio: 70
- Qualità Artwork: 65
- Originalità: 65
- Tecnica: 70
Giudizio Finale
66Recensione di Led pubblicata il 10.10.2017. Articolo letto 2103 volte.
Articoli Correlati
News
Recensioni
Interviste
- Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.
Live Reports
- Spiacenti! Non sono disponibili Live Reports correlati.
Concerti
- Spiacenti! Non sono disponibili concerti correlati.