Humanash «Reborn from the Ashes» [2017]
Recensione
Da sempre spinti negli orizzonti del puro Heavy Metal, i salentini Humanash rilasciano oggi questo mini album di debutto intitolato “Reborn From The Ashes” per dare vita ad un progetto, mai definitivamente portato a termine e che oggi vede la luce su un ideale Heavy Metal concetp ispirato anche da figure più horrer haevy anni ’80 , 90’, che vede la partecipazione al microfono la voce degli storici Death SS nella traccia d’apertura. Il sound ma nel complesso l’intero album si orienta nelle classiche andature heavy metal con qualche accelerata di power che in definitiva ottimizza al meglio il concept. I riff di ciascuna traccia si rilevano abbastanza uniformi al classico heavy all’interno del quale assumono un buon punto di forza anche i buoni giri di basso e i lead solo della chitarra, offrendo in definitiva un decollo dei brani e un piacevole ascolto. Anche la voce si rileva apprezzabile nella sua nitidezza ma non brilla troppo in punti di picco elevati restando in un assetto decisamente medio. “Evil Metal Obsession” apre il disco con un intro acustico molto malinconico all’interno del quale una soffusa voce anticipa l’effettiva prima traccia del mini cd “Night Adventure in a Desecrated Church” all’interno della quale, si assiste ad un ottimo heavy con tendenze power uniformi e compatte dall’inizio alla fine; proseguono “The Nightmare Begins” e la successiva “Reborn From The Ashes” la prima lenta e penetrante anche per il suo riff d’apertura, mentre la seconda, appare maggiormente intensificata e rileva un sound compatto con un’annessa andatura power. Si giunge a “The Liberation of the Cursed Spirit” nuov dinamico brano piacevole e diversificato rispetto ai precedenti per i motivi e le caratteristiche attinenti ai suoi minuti quanto piccoli dettagli sia ritmici che tecnici; ottima la batteria per la sua incredibile dinamica. Conclude l’acustico e lyric sinfonico “The Eternal Darkness Of Begins”. Un esordio dinamico, divertente e completo nei dettagli, forse dovrebbe essere un po’ coinvolgente il clean ma nel complesso, ci possiamo accontentare.
Track by Track
- Evil Metal Obsession S.V.
- Night Adventure in a Desecrated Church 70
- The Nightmare Begins 75
- Reborn from the Ashes 70
- The Liberation of the Cursed Spirit 75
- The Eternal Darkness of Being S.V.
Giudizio Confezione
- Qualità Audio: 70
- Qualità Artwork: 70
- Originalità: 70
- Tecnica: 70
Giudizio Finale
71Recensione di Wolverine pubblicata il 25.12.2017. Articolo letto 1907 volte.
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