Breaking Larsen Theory «Wasted Words» [2017]

Breaking Larsen Theory «Wasted Words» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Snarl »

 

Recensione Pubblicata il:
21.02.2018

 

Visualizzazioni:
1684

 

Band:
Breaking Larsen Theory
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Titolo:
Wasted Words

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Phil :: Vocal, Guitar
Aiden :: Bass Guitar, Backing Vocals, FX Producer
Teo :: Lead Guitar
Jody :: Drums

 

Genere:
Progressive/ Modern Hard Rock

 

Durata:
52' 47"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
23.06.2017

 

Etichetta:
Volcano Records
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Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
Volcano Promotion
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Recensione

Discreto e nulla più quest’album dei Milanesi Breaking Larsen Theory, che condensano 9 canzoni più intro e intermezzo in circa 53 minuti di musica. Una musica presentata come un interessante mix tra alternative, progressive e rock moderno, ma che personalmente si mostra ancora un po’ prolissa, che va per le lunghe e le cui incursioni nel metalcore non sono bilanciate da altrettanta dinamicità.
Infatti, “Wasted Words” dura secondo me fino all’opener “Every road I’ve kept alone”, un rock abbastanza ben riuscito e piacevolmente alternative vagamente triste, il cui risultato è buono malgrado un rullante non uscito benissimo in quanto a suono. Da qui in poi, però, purtroppo la band fa l’errore di perdersi tra tanti generi e di stare a metà tra tutti senza davvero eccellere in qualcuno. “Visions” infatti è molto metalcore, ma troppi breakdown e qualche luogo comune rendono questo brano poco scorrevole. Non solo: da qui in poi i BLT insistono spesso su queste sonorità, ma restano ancorati a velocità innocue e a groove o melodie scialbe (come in “Beyond this hole”, per esempio), risultando troppo poco agili. Molto meglio quando si va sul rock alternative, cosa che avviene meno spesso, ma anche qui ci sono magagne, con i suoni troppo pesanti e non adatti per far esaltare i brani. Non aiuta, infine, la lunghezza eccessiva dei brani, che a volte si perdono davvero troppo in lungaggini e finiscono per trascinarsi.
Insomma: secondo me si tratta di un debutto acerbo. Il potenziale dei Breaking Larsen Theory forse c’è, ma per ora è troppo perso in luoghi comuni del prog, tentazioni metalcore troppo embrionali e un alternative che, detto francamente, come influenza va abbastanza a cozzare contro le altre due. Se cercate un disco che prova il metalcore sperimentale, forse i BLT potrebbero fare al caso vostro, ma magari in futuro e non ora, per me.

Track by Track
  1. Metastasis (intro) S.V.
  2. Every road I've kept alone 65
  3. Visions 55
  4. Wasting words 55
  5. On the cruel real 60
  6. Wake Up (Reprise) S.V.
  7. B.L.T. 60
  8. Severing ties 55
  9. Picture of you 55
  10. Beyond This Hole 50
  11. Dream in colour 55
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 55
  • Qualità Artwork: 60
  • Originalità: 50
  • Tecnica: 60
Giudizio Finale
57

 

Recensione di Snarl pubblicata il 21.02.2018. Articolo letto 1684 volte.

 

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