Black Mamba «Heritage» [2017]

Black Mamba «Heritage» | MetalWave.it Recensioni Autore:
reira »

 

Recensione Pubblicata il:
03.03.2018

 

Visualizzazioni:
1658

 

Band:
Black Mamba
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Titolo:
Heritage

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Irma Mirtilla - vocals/guitar
Cecilia Nappo - bass guitar
Federico Maragoni - drums

 

Genere:
Rock

 

Durata:
42' 0"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
14.12.2017

 

Etichetta:
Autoproduzione

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
Dooweet Agency
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Recensione

I Black Mamba sono un trio piuttosto coeso di Viterbo, una città ricca di spunti artistici.
Da qui Irma (chitarra e voce) e company hanno formato una solida cultura musicale, con gruppi appartenenti anche a scenari ben diversi, ed esperienza live che li ha resi sicuri e di impatto.
Heritage è un album crudo, le verità vengono espresse senza troppi giri di parole e il senso di ribellione che si respira al suo interno ci fa ringiovanire un pò tutti.
Se dobbiamo parlare del genere in questione, potrei citare un rock con un groove mica male, una sua personalità un pò da pin up arrabbiata, e questo ci piace.
Partiamo quindi con i primi due pezzi Heritage e Never Obey: ritmati, potenti, orecchiabili e piacevoli.
Loop, di cui c'è in giro il video, rappresenta un bel trampolino di lancio, un pò Red Hot Chili Peppers a tratti, ma con un buon potenziale.
Wreckage si contraddistingue da un'ottima interpretazione vocale, quasi disperata; Lost in Translation è un brano piuttosto accattivante con il suo riff elettronico, molto moderna.
The Lie ha una base musicale più semplice, ma è molto intensa vocalmente, mentre
Pills in the sun è l'opposto data la sua complessità, il sound più oscuro.
Arriviamo a Revenge, song decisamente accattivante con un giro di basso degno di nota; discorso analogo per The golden cat, con la sua aria sensuale in cui il ritornello denota una grande melodica.
A conclusione, What is untold è a tratti psichedelica, ma anche liberatoria, un pò diversa dalle altre.
Sebbene non sia un'amante di questo specifico genere, credo che Heritage abbia un qualcosa di interessante: mi piace il fatto che siano tre ragazzi che lavorano così bene insieme, il basso è una bomba in questo disco perché dona personalità a ogni traccia, lo stile è chiaro e diretto, la voce di Irma è pulita e intensa, una Courtney Love più sensata e femminile, ma comunque ribelle e un pò punk.
Sicuramente si possono smussare degli angoli, ma ho la netta sensazione che i Black Mamba potrebbero crescere notevolmente e trovare un bel posto sulla scena musicale.
Ve li consiglio, secondo me a molti possono piacere.

Track by Track
  1. Heritage 75
  2. Never Obey 75
  3. Loop 75
  4. Wreckage 70
  5. Lost in traslation 70
  6. The lie 70
  7. Pills in the sun 75
  8. Revenge 75
  9. The golden cat 75
  10. What is untold 70
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 80
  • Qualità Artwork: 70
  • Originalità: 70
  • Tecnica: 85
Giudizio Finale
73

 

Recensione di reira pubblicata il 03.03.2018. Articolo letto 1658 volte.

 

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