Shadygrove «In The Heart Of Scarlet Wood» [2018]

Shadygrove «In The Heart Of Scarlet Wood» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Wolverine »

 

Recensione Pubblicata il:
14.03.2018

 

Visualizzazioni:
1997

 

Band:
Shadygrove
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Titolo:
In The Heart Of Scarlet Wood

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
- Lisy Stefanoni :. Vocals, Flute;
- Fabio “Lethien” Polo :: Violin;
- Matteo Comar :: Guitar;
- Elena Crolle :: Keyboards;
- Davide Papa :: Bass;
- Simone Morettin :: Drums, Ethnic Percussions;

 

Genere:
Acoustic / Folk / Ambient / Ethnic

 

Durata:
47' 12"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
06.04.2018

 

Etichetta:
Rockshots Music
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Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

La formazione a sei dei Shadygrove debutta con l’etichetta Rockshots Music con questo “In The Heart Of Scarlet Wood” un nove tracce di musica folk, etnica, ambient all’interno della quale risultano praticamente inesistenti contesti elettrici e quindi distorti oltre a quanto di annesso si possa immaginare. Il clima generato dalla band è quello caratteristico dei luoghi inesplorati delle foreste all’interno dei quali popoli immaginari, oltre mille anni fa, vivevano tra feste, danze e fuochi rituali magici. Uno scenario che rende particolare il tutto sia musicalmente che anche storicamente, quasi a trasportarci nelle terre irlandesi ma anche nordiche di un tempo che fu. Splendido il clean femminile ottimizzante al meglio ogni ambientazione e percussione generata tra chitarre acustiche, tamburelli, violini e quant’altro; la band frutto della fusione tra membri appartenenti a Elvenking, Evenoire e Sound Storm riesce sin dal primo brano “Scarlet Wood” a catapultare indietro nel tempo l’ascoltatore tra feste e canti celtici di un tempo, dove a fare da punto forte è anche l’ottima produzione del lavoro; quasi più tribale la successiva traccia “My Silver Seal” sempre ottima nei contenuti e nelle particolarissime ambientazioni; “Eve Of Love” rappresenta in apertura forse il lato un più malinconico del disco generato da un violino che adagia la sua melodia su note accompagnate nuovamente da chitarra e da un cantato espressivo al massimo; molto intense e particolari anche “Cydonia” e “Le The Candle Burn” dove forse è maggiormente sentito il richiamo alle origini di una terra oramai resa irriconoscibile tra un fantastico passato e una delirante moderna realtà; “Queen Of Amber” è forse uno dei brani più toccanti del lavoro per la splendida interpretazione vocale. Un sound originale e personalizzato che ci riporta ad un passato, da noi tutti in qualche modo quotidianamente sognato e voluto e che rende questo debutto con risultato avvincente che gli amanti del genere apprezzeranno al meglio.

Track by Track
  1. Scarlet Wood 75
  2. My Silver Seal 75
  3. The Port Of Lisbon 70
  4. Eve Of Love 70
  5. This Is The Night 70
  6. Cydonia 75
  7. Northern Lights 75
  8. Let The Candle Burn 70
  9. Queen Of Amber 75
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 75
  • Qualità Artwork: 75
  • Originalità: 75
  • Tecnica: 75
Giudizio Finale
73

 

Recensione di Wolverine pubblicata il 14.03.2018. Articolo letto 1997 volte.

 

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