Formis «Chaozium» [2017]

Formis «Chaozium» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Wolverine »

 

Recensione Pubblicata il:
21.03.2018

 

Visualizzazioni:
1483

 

Band:
Formis
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Titolo:
Chaozium

 

Nazione:
Polonia

 

Formazione:
- Sebastian Blabus :: guitars;
- Hubert Nowak :: guitars;
- Marek Zajac :: vocals;
- Jacek Bieniasz :. bass;
- Rafal Habrajski :: drums;

 

Genere:
Death / Thrash / Metal

 

Durata:
29' 22"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2017

 

Etichetta:
Defense Records
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Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

I polacchi Formis rilasciano il loro terzo disco “Chaozium” confermandoci la propria indiscussa indole e abilità nel contesto death thrash, un contesto che va elogiato per quanto attiene sia l’ottima produzione alle spalle che anche per la particolare attitudine della band ad inserire in ogni brano numerosissimi elementi melodici che spezzano in sostanza quella che apparentemente potrebbe apparire una compatta quanto monotona sequenza. Ciò che si presenta interessante nel corso della mezz’ora scarsa di ascolto è infatti non una corsa alla velocità o ad impressionare l’ascoltatore sulla tecnica ma, al contrario, un assetto mai estremizzato che prende sempre più corpo nella cura e nell’elaborazione delle melodie quasi tendenti più al dark o quasi al black. Se ci si aspetta in sostanza l’ennesima mattanza sonora siamo in sostanza sul posto sbagliato: la band forgia sì alcuni passaggi caratteristici dei generi sopra menzionati ma ne cura soprattutto gli aspetti esecutivi e strutturali. Il cantato, quasi più uno scream che un grown rappresenta un punto cardine per il lavoro essendo in grado di assurgere a quelli che sono i profili altalenanti del lavoro. Dopo l’intro “Arkanum”, parte come un missile “Skaven” un brano dai tratti quasi black metal che ben presto rivela i suoi incredibili passaggi più melodici; non male neanche “Alchemiz” e “Fornelius” il secondo dei quali maggiormente orientato su passaggi mid tempo e moderazione; i brani forse maggiormente intensi, si identificano poi in “Silurian” dove il cantato effettua al meglio i propri più intensivi passaggi in relazione all’espressività e “Luminescent”, un brano assolutamente oscuro sia in apertura che nel corso della propria evoluzione, mai tirata ma moderata e penetrante; conclude “Chaozium” strutturato superbamente tra accelerazioni e melodie in alternanza l’una con l’altro. Un disco che conferma in sostanza la buona dose di inventiva della band fatta di appaganti composizioni ben messe in evidenza da una buona produzione.

Track by Track
  1. Arcanum S.V.
  2. Skaven 75
  3. Alchemizer 75
  4. Fornelius 75
  5. Epigon 70
  6. Silurian 75
  7. Haeresis 75
  8. Luminescent 70
  9. Chaozium 75
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 75
  • Qualità Artwork: 70
  • Originalità: 75
  • Tecnica: 75
Giudizio Finale
73

 

Recensione di Wolverine pubblicata il 21.03.2018. Articolo letto 1483 volte.

 

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