Acid Jack Flashed «The Invisible Men» [2018]

Acid Jack Flashed «The Invisible Men» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Wolverine »

 

Recensione Pubblicata il:
22.03.2018

 

Visualizzazioni:
1356

 

Band:
Acid Jack Flashed
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Titolo:
The Invisible Men

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
- Jack :: Chitarra, voce;
- Verde :: Chitarra, Sassofono;
- Lorzo :: Basso, voce;
- Andrea :: Batteria;

 

Genere:
Rock / Punk / Garage

 

Durata:
43' 32"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2018

 

Etichetta:
Areasonica Records
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Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
La Suburbana
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Recensione

Fondendo punk, rock, folk e quant’altro, i lombardi Acid Jack Flashed rilasciano il loro secondo lavoro “The Invisible Men”, plasmando un genere musicale assolutamente personale ed innovativo indirizzato ad un platea piuttosto diversificata. La band in sostanza nelle dodici tracce pressate nel disco, tendono a rievocare in parte il modello rock punk di matrice inglese tanto in vigore quasi cinquant’anni fa; i contenuti come sopra si diceva risultano diversificati tra riff e ritmiche che mai tendono ad annoiare ma di tanto in tanto danno un po’ l’impressione di essere quasi fuori portata rispetto a quello a cui siamo di solito abituati ad ascoltare ai nostri tempi. I brani si susseguono l’uno con l’altro tra immancabili attimi di moderazione e serenità ma piuttosto di dinamico ed incessante rock punk moderato e mai confusionario, insomma un qualcosa di ribelle ma destinato a bravi ragazzi. I brani più coinvolgenti ricadono nell’opener “No Sir” classico punk rock anni ’60; ma ancora “The Invisible Man”, un brano moderato ma dall’indiscussa vena di punk rock un po’ più oscuro e massimamente espressivo sotto il profilo del clean; anche “Spider” è un brano interessante anche per l’utilizzo di strumenti meno convenzionali per il genere quali strumenti a fiato archi e quant’altro. Particolare anche “Discipline”, quasi fuori contesto, un brano acustico dinamico e spumeggiante dall’inizio alla fine, quasi un folk country vecchio stampo. L’ascolto in definitiva si presenta innovativo, moderno e divertente nei contenuti ma allo stesso tempo pare un po’ essere non proprio alla portata di tutti se si tengono conto delle tendenze e delle mode attuali.

Track by Track
  1. No Sir 70
  2. Blind 65
  3. Mother Of Humans 65
  4. The Invisible Men 70
  5. Spiders 70
  6. I'll Be Your Hobbit 65
  7. Lovetrouble 60
  8. The Thieving Blackbird 65
  9. Discipline 70
  10. Letting Go 65
  11. I Wish I Did 60
  12. End Of The Summer 65
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 70
  • Qualità Artwork: 65
  • Originalità: 70
  • Tecnica: 70
Giudizio Finale
66

 

Recensione di Wolverine pubblicata il 22.03.2018. Articolo letto 1356 volte.

 

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