Grind Zero «Concealed In The Shadow» [2018]
Recensione
Molestatori di timpani i Grind Zero, band proveniente dal nord Italia, che ci presenta questo nuovo, secondo disco intitolato “Concealed In The Shadow” all’interno del quale il death metal vecchia scuola prende sin da subito vigore considerando sia le andature che l’impostazione del sound gemellato con quello degli svedesi Entombed nei primi anni ’90 ma anche con gli ultimi Entrails, Revel In Flesh e chi più ne ha più ne metta. Indubbiamente la tecnica che la band propone si riallaccia molto al passato senza però apportare troppo quel tocco di personalità che a tratti pare emergere, di tanto in tanto tra un brano e l’altro dove la ritmica appare sempre con tempi piuttosto medio elevati difficilmente concedendosi a parti più moderate. Buono il growl mentre le chitarre offrono uno schema ritmico intenso dall’inizio alla fine senza mai smettere di offrire interessanti spunti compositivi. In ogni caso, al di là forse della poca originalità e dell’innata ispirazione al modus operandi scandinavo, la band sa bene il fatto suo, divertendo e dando comunque prova di una più che discreta capacità. Tra i brani le migliori soluzioni ricadono sulla devastante “Soul Collected”, brano d’apertura disposto su una martellante ritmica che non cala mai la propria tensione trasportando l’ascoltatore subito agli albori di un passato remoto; ben fatta “Master’s Pleasure” che dà l’impressione di essere stato estratto direttamente da Left Hand Path ma ovviamente con risvolti completamente diversi; “Sodomizing The Sun” sembra invece ricondurci ad un sound appena più nitido richiamando tempi più moderni con la band sopra menzionata; sempre intensa nei contenuti anche “The Horde”, altra miscela esplosiva diretta, cattiva e martellante. Come sopra accennato il disco non è molto originale nei contenuti ma nel complesso diverte soprattutto chi ha amato terribilmente la scena death metal scandinava negli anni ’90.
Track by Track
- Soul Collected 75
- Corrosion 70
- See You In Hell 70
- Master's Pleasure 75
- Sodomizing The Sun 75
- A Shadow 70
- Lost Shrine 75
- Buried Deception 75
- The Horde 75
- Curded Be My Path 70
Giudizio Confezione
- Qualità Audio: 75
- Qualità Artwork: 75
- Originalità: 60
- Tecnica: 75
Giudizio Finale
73Recensione di Wolverine pubblicata il 01.05.2018. Articolo letto 1837 volte.
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