Recensione

I The Turin Horse sono un duo noise rock costituito da ex membri dei Dead Elephant e dei Morkobot, che qui abbandonano le sonorità sperimentali delle bands precedenti, e che si lanciano in tre canzoni per appena 12 minuti di musica, che suonano per l’appunto molto rock, con uno stile chenon bada tanto né ai fronzoli né agli orpelli, e neanche al basso, preferendo invece colpire in faccia l’ascoltatore, dapprima spiazzato dall’eccentricità del sound (a cui ci si abitua nonostante un evidente nervosismo ritmico), e poi un po’ interdetto dal suono forse troppo demo e tutto impastato, che rovina in parte l’impatto di un brano altrimenti convincente. Idem dicasi per “Blame me”. Va leggermente meglio “The light that failed”, che mostra i pregi e i difetti di cui sopra, ma che tuttavia riesce a meravigliarci con un’interessante chiusura di synth alla fine del brano.
12 minuti sono pochi, ma sono in questo caso abbastanza convincenti sul potenziale di questa nuova band, di cui gli unici difetti stanno nella qualità sonora e nella mancanza di frequenze basse, che rendono il sound troppo sottile. Cose che non pregiudicano comunque il sound dei The Turin Horse. Vediamo con la prossima release cosa sanno fare...

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